PESCARA, 21.12.2012
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Domenica prossima 23 dicembre la trasmissione di
Milena Gabanelli REPORT, in onda su RaiTre dalle
21:30, si occuperà dei due Siti di Bonifica
nazionali “Bussi” e “Saline-Alento”.
La grave situazione di inquinamento ambientale
dei fiumi della regione, il Pescara, il Saline e
l'Alento, sarà al centro della puntata e
dell'inchiesta “ACQUA PASSATA” firmata
dal giornalista Piero Riccardi. Oltre ai
siti abruzzesi la puntata si occuperà del Fiume
Sacco in Lazio, altro sito nazionale di bonifica.
Il WWF ha contribuito in maniera fattiva alla
realizzazione dell'inchiesta con interviste,
fornendo documenti e accompagnando sui luoghi i
giornalisti.
Dichiara Augusto De Sanctis, referente acque del
WWF Abruzzo “La situazione drammatica dei
fiumi abruzzesi ritorna alla ribalta nazionale.
Sul Pescara, sul Saline e sull'Alento l'autore
dell'inchiesta ha potuto constatare con i suoi
occhi lo stato di gravissimo inquinamento, con
discariche abusive che continuano ad appestare i
corsi d'acqua. Ovviamente quello di Bussi si
pone come uno dei più terribili casi europei di
contaminazione delle acque, con la falda
profonda inquinata fino a 100 metri di
profondità da decine di sostanze tossiche e
cancerogene, come Cloroformio, Dicloroetilene,
Tetracloruro di carbonio, Tetracloroetilene,
Tricloroetilene e con la contaminazione dei
pozzi S. Angelo che rifornivano l'acquedotto.
Purtroppo il tema delle bonifiche è ampiamente
sottovalutato nell'agenda politica nonostante
gli impatti ambientali e sanitari siano ormai
largamente conosciuti. Solo quando esplodono
casi come quelli dell'ILVA, in incubazione da
decenni, ci si sveglia dal torpore. Lo studio
Sentieri dell'Istituto Superiore di Sanità ha
accertato che esiste un impatto sulla salute dei
cittadini che abitano nei siti contaminati
italiani. Purtroppo questo studio ha analizzato
la situazione di 44 dei 57 siti nazionali
escludendo i due siti abruzzesi. Le strutture
regionali, dalle ASL all'Agenzia Sanitaria
Regionale, non paiono in grado di saper dare
risposte concrete ed efficaci su queste
tematiche. Questo la dice lunga sul grado di
considerazione dei problemi ambientali e dei
conseguenti impatti sanitari dei cittadini delle
strutture poste a tutela dell'ambiente e della
salute”. |