ROMA,
10.12.2013 -
Dall'Ufficio Stampa dell'On. Michela Vittoria
Brambilla riceviamo e pubblichiamo:
Cani e gatti
abbandonati, l'On. Brambilla consegna 40 mila
euro a canili e gattili in difficoltà e presenta
la campagna 2013 "E' Natale, ricordati di me"
contro il randagismo
Manca poco a Natale,
arriva un regalo senza precedenti per i randagi
ospitati nei canili e gattili del nostro Paese:
l'on. Michela Vittoria Brambilla, presidente
della Lega Italiana per la Difesa degli animali
e dell'ambiente (LEIDAA), ha consegnato 40 mila
euro, in assegni da 2500, direttamente a 16
canili scelti tra quelli che versano in maggiori
difficoltà. Di questo contributo, di entità
assolutamente non comune, beneficeranno circa
4000 animali in attesa di adozione. In
particolare, 7500 euro sono destinati a rifugi
dell'Abruzzo, 7500 alla Calabria, 7500 alla
Campania, 2500 al Lazio, 2500 alle Marche, 2500
alla Puglia, 5000 alla Sardegna e 5000 alla
Sicilia.
"Oggi – spiega l'ex ministro - si celebra nel
mondo la Giornata internazionale per i Diritti
degli animali. Il primo diritto degli animali è
certamente quello alla vita. Perciò abbiamo
pensato di intervenire concretamente, proprio in
questa giornata, per salvare le vite di tanti
animali sfortunati che si meritano una nuova
possibilità e il calore di una famiglia : i cani
e gatti ospitati, quasi sempre tra mille
difficoltà, nei canili e nei gattili del nostro
Paese. Un regalo reso possibile dalla positiva
risposta degli italiani dalla campagna "Sms-SalvaMiSubito"
del giugno scorso contro l' abbandono e il
randagismo".
"Purtroppo –
prosegue l'on. Brambilla – ad oltre vent'anni
dall'approvazione della legge 281, il randagismo
resta una piaga, soprattutto(ma non solo) nel
Mezzogiorno. Le troppo frequenti inadempienze
delle asl e delle amministrazioni comunali a
maggior ragione evidenziano l'importanza dell'iniziativa
dei privati e delle associazioni che gestiscono
i canili,curano i trovatelli e li accompagnano,
quando è possibile, verso il traguardo dell'adozione.
Per questo motivo – conclude l'ex ministro –
in occasione delle prossime festività
torniamo a richiamare l'attenzione dei cittadini
sul tema del randagismo, della sterilizzazione,
del possesso responsabile, della condizione
degli animali nei canili e nei gattili, che
devono essere luoghi di transito e non parcheggi
dove un cane e un gatto possono attendere fino
alla morte. Con la nostra nuova campagna contro
il randagismo e a sostegno dei canili italiani
"E' Natale, ricordati di me!" e il nostro spot,
nelle versioni radiofonica e televisiva
(guardalo su
https://www.youtube.com/watch?v=raFu8jRtDbQ)
chiediamo agli italiani
di mostrarsi ancora una volta generosi e di
regalare una nuova vita adun cagnolino del
canile, portandolo a casa: l'affetto che potrà
donare sarà lagioia di tutta la famiglia. E se
questo non fosse possibile, chiediamo loro
dicompiere un piccolo gesto, come l'invio di un
sms, che però significa molto peri nostri amici
a quattro zampe".
Andranno a buon fine i
messaggi inviati al numero 45595 dal 10 al 24
dicembre, periodo di attivazione della campagna.
Il costo è uneuro da cellulare e due da rete
fissa. "La donazione attraverso sms è lo
strumento principale per finanziare le nostre
attività istituzionali : la lotta al randagismo,
la tutela dei cani e dei gatti nei rifugi, la
promozione delle adozioni. Non fate mancare il
vostro sostegno".
Le associazioni destinatarie degli assegni sono:
As.A.D.A.di Chieti, Lega Nazionale per la Difesa
del Cane – Sezione di Francavilla,"Code Felici"
di Sulmona (Abruzzo); Lega Nazionale per la
Difesa del Cane –Sezione di Crotone, "Le palle
di pelo" di Reggio Calabria, "Dacci una zampa"
diReggio Calabria (Calabria); ADLA di Napoli,
"Nati liberi" di Caserta, "Gliangeli di
Pasquale" di Torre Annunziata (Campania); "Amici
del cane" di Latina(Lazio); "Anita" di Falconara
(Marche); "Dog's hotel" di Trani
(Puglia);"Randagio" di Serramanna, "I miei
amici, zampesarde" di Ghilarza
(Sardegna);"Aronne" di Agrigento; "Voce animale"
di Catania (Sicilia). Altri dettagli
sonocontenuti nelle schede allegate.
Per scaricare il video dello spot in alta
risoluzione
http://www.professionalevents.it/Download/
MASTER_LEIDAA_122013_ver02.mov.zip,per
la bassa risoluzione
http://www.professionalevents.it/Download/
MASTER_LEIDAA_122013_ver02.mp4.zip.
LE TRE
ASSOCIAZIONI DELL'ABRUZZO CHE OGGI HANNO
RICEVUTO IL CONTRIBUTO
Associazione As.A.D.A. - Chieti
Pres. Danilo
Ciantaglina
L’associazione amici degli animali As.A.D.A. è
nata a Chieti nel 1982. Sin dall’inizio si è
caratterizzata per un’azione concreta e continua
in favore degli animali, specialmente di cani e
gatti. Gli oltre trenta volontari gestiscono il
canile rifugio “Achille Bonincontro” di Chieti,
in località Valle Para. Sono attualmente l’unica
associazione animalista operativa del territorio
del Comune di Chieti, la gestione del Canile
Rifugio stesso. Oggi esso ospita quasi 300 cani.
Negli ultimi anni gli associati di As.A.D.A si
occupano anche di alcune colonie feline. Il
grande problema della struttura è l’esondazione
del vicino torrente, in caso di forti piogge.
Nonostante un piccolo contributo da parte del
comune, i fondi sono spesso insufficienti. I
volontari organizzano, quindi, banchetti e
piccoli eventi.
Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Sezione
di Francavilla
Presidente
Sandra Smith
La sezione di
Francavilla della Lega del Cane gestisce da anni
il Canile di Francavilla, in provincia di
Chieti. Negli ultimi giorni il maltempo ha
flagellato l’Abruzzo e la situazione è
particolarmente critica in questa zona. Le
devastanti piogge e i forti venti hanno
provocato una frana che ha provocato il crollo
della collina su cui sorgeva il rifugio. I
volontari hanno scavato con le proprie mani per
portare in salvo gli animali intrappolati nel
fango. Lo stato è di totale emergenza. Sono
oltre 180 i cani sfollati, che ora si trovano in
stallo temporaneo presso volontari.
Associazione Code Felici - Sulmona
Pres.
Gabriella Tunno
L’associazione Code Felici gestisce ben due
strutture in provincia di L’Aquila: un canile
privato e il canile – rifugio comunale di
Sulmona. Riescono così a occuparsi in tutto di
circa 460 cani. Il rifugio comunale è dedicato a
Sant’Antonio, patrono degli animali, e alla
dott. Miserere, fervente animalista che operava
nel carcere di Sulmona e accudiva gli animali in
difficoltà grazie all’aiuto dei carcerati. Il
grande problema denunciato dalla responsabile
dell’associazione sono le condizioni della
struttura. A causa delle guaine danneggiate,
della nevicata prima e della pioggia le stanze
si erano allagate, inzuppando anche tutti i
documenti dell’ufficio. Occorrerebbero tetti
spioventi, soprattutto per la struttura dove
vengono sistemati i cani malati, che hanno
subito interventi chirurgici e quelli più
anziani. Per questo motivo, facendo appello a
quanti hanno a cuore le sorti degli amici a
quattrozampe, Gabriella Tunno ha lanciato una
raccolta fondi per rifare il tetto. Il Comune
non ha risorse e da soli i volontari
dell’associazione non ce la fanno. |