TERAMO,
7.6.2013 -
Dopo
la mobilitazione delle associazioni per la
modifica dell'accordo Regione Abruzzo -
Trenitalia per il trasporto gratuito delle
biciclette sui treni, accordo che appariva
troppo sbilanciato a favore della societą di
gestione della rete ferroviaria rispetto ai
servizi che quest'ultima si impegnava a fornire,
tutto tace.
Speravamo di avere questo importante servizio
per il 2 giugno, in occasione della biciclettata
adriatica, ma nonostante le rassicurazioni
ufficiose abbiamo appreso che, ad oggi,
dell'attivazione del servizio gli addetti ai
servizi ferroviari nulla sanno, e, quindi, si
presume che non sia stato ancora firmato
l'accordo che permetterebbe ai ciclisti di
fruire del treno portando a bordo,
gratuitamente, il loro mezzo.
Al di lą della firma dell'accordo, perņ,
dobbiamo sottolineare che una vera intermodalitą
tra bicicletta e treno, che incentiverebbe gli
spostamenti in ambito urbano ed extraurbano, per
recarsi a lavoro e a scuola e per il turismo,
non si assicura con un massimo di cinque
biciclette per treno, ma predisponendo apposite
carrozze attrezzate
per il trasporto di numerose biciclette,
estendendo il servizio a livello nazionale.
Trenitalia, al di lą di operazioni spot, come il
trasporto gratuito nel giorno di Pasquetta, non
si impegna assolutamente per favorire il
trasporto delle biciclette, penalizzando, cosģ,
un'utenza potenziale che deve combattere, ogni
giorno, con stazioni inadeguate piene di
barriere architettoniche, convogli obsoleti, e
servizi poco pubblicizzati.
In altri paesi europei, come Austria e Germania,
il trasporto delle biciclette sui treni
rappresenta la normalitą, utilizzando apposite
carrozze che permettono di non intralciare i
passeggeri trasportando le biciclette in
sicurezza. In Italia, purtroppo, il servizio
appare pił come una gentile concessione che non
un investimento per una domanda sempre pił
crescente, e vengono poste condizioni sempre pił
penalizzanti in modo da scoraggiare i potenziali
utenti.
Chiediamo quindi che Trenitalia dica, una volta
per tutte, se č interessata a fornire un
servizio efficace ed efficiente, e facciamo
appello, agli amministratori a tutti i livelli
di governo, dai Comuni fino ai Ministeri
competenti, perchč agiscano, ognuno per le
proprie competenze, per far si che l'Italia si
allinei almeno ai livelli minimi gią raggiunti
da altri paesi europei, garantendo carrozze
attrezzate per il trasporto delle biciclette in
tutti i convogli e favorendo la gratuitą del
servizio su sempre pił ampie tratte
chilometriche. |