PESCARA,
26.4.2013 -
Il
jazz nelle sue più svariate forme e colori
raccontato da grandi artisti nazionali ed
internazionali. E’ in estrema sintesi la
rassegna dei “sabato in concerto jazz” della
Fondazione Pescarabruzzo organizzata
dall’associazione culturale Archivi Sonori.
Dodici splendidi live che da novembre ad aprile
hanno trasformato la “Maison Des Arts”, in corso
Umberto a Pescara, nel luogo della musica di
tutti, un luogo dove lo scambio con gli artisti
è stato sempre vivo, emozionante, unico, un
luogo dove hanno trovato spazio, solo per fare
qualche esempio, le evoluzioni del virtuoso
pianista venezuelano Otmaro
Ruiz, le suggestioni della fisarmonica
solista della Scala di Milano Simone
Zanchini, le ance di Stefano
Cantini e Bob
Bonisolo, le sei corde, le stesse che
suonano per Paolo Conte, di Alessio
Menconi. Un’offerta
artistica difficile da eguagliare specie
considerando che tutti i concerti della rassegna
sono stati ad ingresso gratuito grazie
all’impegno finanziario della Fondazione
Pescarabruzzo.
Sabato 27 aprile (Maisons des Arts, corso
Umberto – Pescara – ingresso libero ore 18,
accesso consentito dalle 17.30 e fino ad
esaurimento posti) vi sarà il concerto che
chiuderà la stagione. A salire sul palco una
formazione che può considerarsi ormai marchio di
esportazione della musica made in Italy ed un
fiore all’occhiello del capoluogo adriatico, il
“Pescara Jazz” Ensemble capitanato
da Maurizio Rolli. Ad
aprile dello scorso anno un tour negli U.S.A.
insieme al chitarrista Mike Stern che ha
entusiasmato l’esigente pubblico statunitense e
che ha fatto tappa anche nel più antico jazz
club americano, il “Jazz Showcase” di Chicago.
Cinque amici, cinque musicisti abruzzesi di
nascita ma giramondo di professione. Stiamo
parlando di Maurizio Rolli al
basso, Claudio
Filippini al
piano, Giancarlo
Alfani alla chitarra, Manuel
Trabucco (che
sostituisce Max Ionata) al sax e Nicola
Angelucci alla
batteria. Sul palco bravura ed intesa, difficile
prevedere l’evoluzione di una serata quando si
parla di artisti di questo spessore. Ci saranno
brani di Alfredo Impulliti dello stesso
Maurizio Rolli con
qualche sorpresa pensata appositamente per
l’evento. Ma sono poche indicazioni di partenza,
il resto sarà svelato sabato 27 aprile.
Questo concerto conclude in bellezza una
rassegna all’insegna della qualità e del Jazz
internazionale, il tutto è stato possibile
grazie alla
Fondazione Pescarabruzzo
da sempre promotrice, con il suo Presidente
Nicola Mattoscio,
di questo e altri eventi di grande spessore
culturale a Pescara.
L’organizzazione è stata invece della
associazione culturale “Archivi sonori”
(con la direzione artistica di Maurizio Rolli che
si è riservato l’ultimo concerto per uno dei
suoi progetti più ambiziosi). |