PESCARA,
21.2.2013 -
L’incontro nell’estate scorsa durante i seminari
del Columbia College a Pescara e, tra lezioni ed
improvvisazioni, si scopre subito che l’amore
per il rock, il funky ed il jazz è la passione
comune. Nasce così il V.M.B. trio composto dal
chitarrista Maurizio Paludi, dal bassista
Francesco D’alessandro e dal batterista Simone
D’Alessandro.
Un mix di esperienza e talento visto che i
fratelli D’Alessandro costituiscono la più
giovane e talentuosa sezione ritmica d’Abruzzo.
Franceso 18 anni al basso e Simone 20 anni alla
batteria, sono tra i nomi più promettenti del
panorama jazz della regione e, la loro
partecipazione nell’ambito dell’eterogeneo
cartellone dei “sabato in concerto jazz”, sta a
testimoniare l’attenzione verso i giovani
artisti del territorio. Il gruppo si esibirà a
Pescara, sabato 23 febbraio, presso la “Maison
des Arts” in corso Umberto 83 a Pescara (ore 18,
ingresso libero con accesso consentito dalle
17.30 e fino ad esaurimento posti. Il cartellone
è allestito dalla Fondazione Pescarabruzzo
grazie alla collaborazione con l’Associazione
Archivi Sonori ed alla direzione artistica di
Maurizio Rolli).
Energia e ritmo con grande qualità, potrebbe
essere questo il riassunto del concerto. “Ci
presentiamo come il classico power trio - dice
il chitarrista Maurizio Paludi - ci saranno
parecchi standard, parliamo di nomi che hanno
scritto pagine importanti della storia della
musica. Jaco Pastorius, Chick Corea, Mike Stern,
gli Uzeb, c’è anche un pezzo dei Police, ci sarà
da divertirsi. Abbiamo riadattato tutto il
repertorio per la nostra formazione, faremo un
bel viaggio tra jazz, funky, pop.”
E per concludere l’acronimo V.M.B. trio, qual è
il significato? “V.M.B. non significa
semplicemente nulla, ma ci piaceva e spesso sono
questi i nomi che riescono meglio”.
Mancava l’ironia, ingrediente finale che unito
alla grande qualità degli artisti, confezionano
l’ennesimo live da non perdere nell’ambito dei
“Sabato in concerto jazz”. |