PESCARA, 12.3.2013 -
L’associazione Rocco Zifarelli, chitarra, è
immediata, naturale, spontanea.
Un artista versatile, le sue note si sono mosse
per il pop, il rock, il funky, il jazz,
versatilità per i grandi nomi, Renato Zero,
Ivano Fossati, Giorgia, Teresa Salguero, Tony
Scott. La sua musica ci ha fatto emozionare
anche al cinema, sono 16 anni, infatti, che il
Maestro Ennio Morricone affida le sei corde
della sua orchestra al talento puro di Zifarelli.
Giovedì 14 marzo sarà al Kabala di Pescara (ore
20.30, presso Pontevecchio, in via Nazario
Sauro), con due amici sul palco. Sono Maurizio
Rolli, il bassista che ha rappresentato
l’Italia, nell’EuroBass Day di questa estate in
Polonia, e Danny Manzo batterista attivo ormai
da 30 anni sul panorama italiano ed
internazionale.
Una “all star band” pronta ad emozionare nella
Markworld night, la serata che vede come partner
i marchi di Marco De Virgiliis, imprenditore che
è riuscito con tenacia, passione e
professionalità a portare la Dv Mark
(amplificatori per chitarra), la MarkBass
(amplificatori per basso) e la MarkDrum
(batterie elettroniche) a competere testa a
testa con i colossi mondiali. Una vera
eccellenza del made in Italy.
Cosa aspettarsi da questa serata? “Innanzitutto
sarà un piacere condividere il palco con questi
amici e straordinari musicisti – dice Rocco
Zifarelli – sono più di 20 anni che seguo miei
progetti, ma c’è anche una notevole attività
come side man al fianco di altri artisti. La
serata sara’ un piacevole mix di tutto questo.
Non può non saltare all’occhio la collaborazione
storica con il Maestro Morricone. “Una
straordinaria esperienza, sono sedici anni che o
seguo, questa sera al Kabala ci sarà anche una
sorpresa, nel mio nuovo cd di imminente uscita,
c’è un omaggio alla sua creatività, eseguirò in
anteprima – il clan dei siciliani – brano che
farò parte appunto del mio nuovo lavoro
discografico”.
C’è anche un altro filo conduttore nella serata,
l’amicizia e la collaborazione che lega il tuo
trio all’imprenditore Marco De Virgiliis “Marco
è la dimostrazione della grande passione che dà
frutti concreti. Lo conosco dal 2000, complici
delle prove per Sanremo, da allora sono stato
testimone della sua vorticosa crescita, fatta di
competenza ed anche di grande generosità”. |