PESCARA,
5.01.2013 -
Anche l’opera, ”Emigrazione“,
2003 acrilico su tavola di cm 80 x 145 (lotto
92) base d’asta € 2.500,00 stima € 4.500,00
dell’artista abruzzese Anna Seccia sarà
presente alla mostra “L’arte per L’arte”
per l’asta benefica pro Emilia, promossa
dal gallerista Renzo Melotti presso il Museo
Magi di Pieve di Cento (Bo), dal 15 dicembre
2012 al 19 gennaio 2013.
La mostra è stata
resa possibile grazie alla generosità di 76
artisti che hanno donato 109 opere tra quadri e
sculture, per essere battuti all’asta il 19
gennaio.
Il ricavato della
vendita servirà a finanziare i capolavori
dell’arte emiliana danneggiati dal terremoto
della scorsa primavera e individuati dai tecnici
della direzione generale per i Beni Culturali e
Paesaggistici dell’Emilia Romagna e delle
Soprintendenze delle province colpite.
Grazie al
contributo della Fondazione-Cassa di Risparmio
di Cento è stato stampato un prestigioso
catalogo della rassegna L’arte per L’arte-pro
Emilia con tutte le opere donate e messe in
asta.
Durante il periodo
espositivo il pubblico potrà visionare le opere
e consultare il materiale informativo
(descrizione opere, profilo artisti, base
d’asta) accedendo al sito Delphi International
srl (http://www.delphiinternational.it/eventi/congresso/larte-larte-asta-benefica.html)
partner
dell’evento.
Dal sito è
possibile presentare offerte per singoli lotti,
attraverso moduli on-line.
Anna Seccia: Cenni biografici
Nata a Ortona (Chieti), vive e lavora a Pescara,
città nella quale ha compiuto gli studi
artistici e dove è stata titolare della cattedra
di Discipline Pittoriche e Plastiche presso il
locale Liceo Artistico. A partire dal 1960
svolge un’intensa attività espositiva condivisa,
fino all’inizio degli anni Ottanta, con
l’insegnamento. Partecipa a prestigiose
rassegne, mostre e fiere. È presente alla 54a
Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale
di Venezia, per la Sezione Regionale Abruzzo,
curata da Vittorio Sgarbi. Dal 1994 inizia una
sua innovativa ricerca artistica (Globalart)
volta alla creazione di un progetto di arte
sociale, collaborativa e partecipativa,
denominato “La Stanza del Colore”, legato ad una
concezione dell’arte come attivazione di
processi per la realizzazione, attraverso
happening-performance, di opere pittoriche di
grandi dimensioni con persone di tutte le età
che diventano coautori dell’opera stessa.
In questo senso nel marzo
di questo anno a Pescara è stato presentato
“L’uovo della collettività”, percorso ideato
dalla nostra artista per i 150 anni dell’Unità
d’Italia. Attraverso l’interazione con l’artista
le sinergie di diverse personalità si incontrano
dando origine ad un momento corale. Cambiano
completamente i rapporti tra l’opera d’arte e i
riguardanti che diventano protagonisti oppure
collezionisti delle opere collettive. È proprio
attraverso la pittura connettiva di Anna Seccia
che l’arte si rinnova ed ogni singola voce
riesce a sentirsi alla pari degli altri nella
dinamicità creativa della composizione finale.
www.annaseccia.it |