PESCARA,
16.7.2013 -
Un’ora e mezza di emozioni, una serata sotto le
stelle per celebrare la figura del Vate.
Sarà il recital/concerto in prima nazionale di
Daniela Musini, “L’Abruzzo nel cuore: omaggio
a Gabriele d’Annunzio e alla sua terra natia”,
ad aprire, domenica 21 luglio (inizio ore 21,
ingresso libero) la quarta edizione del Festival
Internazionale Dannunziano.
Lo spettacolo, ideato, diretto ed interpretato
dall’attrice e pianista abruzzese, per le
celebrazioni del 150° anniversario della nascita
del grande Poeta,
declina già nel titolo le
proprie generalità: Daniela Musini, infatti,
interpreterà quelle pagine narrative, poetiche e
drammaturgiche che più delle altre sottolineano
l'intenso e profondo legame che Gabriele
d’Annunzio sentì sempre con il suo Abruzzo. Ecco
quindi il monologo di Mila da “La figlia di
Iorio”, la celeberrima “I pastori”,
una struggente pagina dedicata da d'Annunzio
alla madre Luisa de Benedictis, la funambolica
poesia “L'onda, via via fino alla
straordinaria novella “Dalfino” per
concludere con la magìa de “La pioggia nel
pineto”. Ma oltre ad interpretare questi
capolavori, Daniela Musini darà corpo ed anima
anche ad alcune figure femminili amanti e muse
ispiratrici di d'Annunzio, e che videro il loro
destino intrecciarsi con l'Abruzzo, quali
Barbara Leoni (trasfigurata nella
Ippolita de Il Trionfo della morte) e
la grande Eleonora Duse così tragicamente
legata a La figlia di Iorio. E come
sempre nei suoi recital/concerti la poliedrica
artista abruzzese, ambasciatrice nei fatti della
figura di d’Annunzio nel mondo grazie ai suoi
spettacoli in tantissimi Paesi esteri, tra i
quali Turchia, Russia, Giappone, Francia,
Germania, Stati Uniti e Cuba ,
punteggerà i momenti più intensi dello
spettacolo eseguendo al pianoforte suggestive
musiche di autori classici, come Claire de
lune di Debussy, ma anche indimenticabili
colonne sonore di film, tra le quali, ad
esempio, Les feuilles mortes, Love
song dal film Romeo e Giulietta di
Zeffirelli e l'appassionata Oci ciornie.
La scenografia dello spettacolo è affidata a
Giuseppe Esposito.
“Sono felice ed onorata di far parte anche
quest'anno del d'Annunzio
Festival e,
ancor di più, che sia il mio recital/concerto
dedicato all'Imaginifico ad inaugurare gli
eventi teatrali che si avvicenderanno nel corso
delle serate – dichiara la Musini -
posso dire che è uno spettacolo creato
appositamente per celebrare il nostro più
illustre e geniale conterraneo con il quale
celebro quest'anno "le nozze d'argento": è dal
1988, infatti, che lo interpreto sui
palcoscenici di mezzo mondo. Si tratta di uno
spettacolo scritto con il cuore e che mira al
cuore del pubblico attraverso le straordinarie
emozioni verbali della sua Arte e le
suggestioni musicali che cercherò di
trasmettere con il mio pianoforte”. |