PESCARA,
19.3.2013 -
Sul clima non si
scherza, ma all’Ora
della Terra del WWF ci
sarà da divertirsi! Per
celebrare la più grande
mobilitazione globale
contro il cambiamento
climatico e attendere la
spettacolare ora di buio
planetaria che il 23
marzo alle 20.30
spegnerà monumenti e
luoghi simbolo in
migliaia di città del
mondo, il WWF scende
in piazza insieme agli
artisti di Ottovolante,
la giostra dei comici di
Radio2 Rai, che dalla
celebre scalinata di
Trinità dei Monti, in
Piazza di Spagna a Roma,
accompagnerà il pubblico
in un esilarante
countdown verso l’ora di
buio. Un’occasione unica
per accendere i
riflettori sui
cambiamenti globali che
stanno minacciando la
vita sul pianeta e
scoprire le piccole
grandi soluzioni che a
tutti i livelli della
società possono dare al
mondo un futuro più
sostenibile. Lo
spettacolo, in
diretta nazionale su
Radio2 Rai, dalle 19.00
alle 20.30 e in
streaming su ww.radio2.rai.it,
sarà condotto da
Dario Ballantini e
Savino Zaba, con
la partecipazione
straordinaria della
cantante, abruzzese
d’adozione, Simona
Molinari. Insieme a
loro gli esperti del WWF
che racconteranno le
grandi sfide che tutti
dobbiamo affrontare per
la salvaguardia del
pianeta.
Il cambiamento climatico
– una delle più gravi
crisi globali che il
mondo si trova ad
affrontare, che nel
2012 ha visto la
riduzione massima della
banchisa artica estiva,
che ha contribuito alle
drammatiche siccità,
alluvioni e fenomeni
meteorologici estremi
che stanno devastando il
pianeta e che promette
di trasformare il 2013
in uno degli anni più
caldi di sempre – sta
minacciando in modo
sempre più rapido e
violento ecosistemi,
specie e la vita di
milioni di persone. Ed è
dovuto principalmente
alle attività umane, con
emissioni globali in
costante aumento e la
concentrazione di CO2
nell’atmosfera che nel
gennaio 2013 ha
raggiunto la cifra
record di 395 parti per
milione. Un allarme
oggi condiviso non solo
dagli ambientalisti ma
anche da autorevoli
scienziati e organismi
internazionali come la
Banca Mondiale,
l’Agenzia
Internazionale per
l’Energia, il World
Economic Forum e non
ultimo il presidente
americano Barack
Obama, che ha posto
la lotta al
riscaldamento globale
tra le priorità del suo
secondo mandato. L’Ora
della Terra WWF è il più
potente strumento mai
nato per coinvolgere il
mondo intero, a tutti i
livelli della società,
nel cambiamento di cui
la vita sul pianeta e il
nostro futuro hanno
bisogno.
Non a caso l’Ora della
Terra è riuscita l’anno
scorso a coinvolgere
oltre 2 miliardi di
persone in 7000 città e
152 Paesi del mondo.
In Italia si darà vita,
attraverso le luci
simbolicamente spente
per un’ora, a una
suggestiva gallery dei
più bei monumenti della
penisola. Novità di
quest’anno il David
di Michelangelo a
Firenze, la basilica
di San Francesco ad
Assisi, i portici
palatini di Torino,
che si aggiungono a
partecipanti storici
come il nucleo di
monumenti storici di
Firenze (Palazzo
Vecchio, Ponte Vecchio,
Palazzo Sacrati Strozzi,
Duomo e Battistero),
la mole Antonelliana,
l’Arena di Verona,
l’Acquario di Genova,
il Teatro alla Scala di
Milano, Piazza del
Plebiscito a Napoli,
Piazza Maggiore a
Bologna, le mura di
Lucca, la Fontana
Maggiore di Perugia, la
Torre dell’Elefante di
Cagliari, la statua di
Garibaldi a Trapani e
tantissimi altri siti in
tutto il Paese.
In Abruzzo si
comincia il 22 marzo con
una anteprima a
Lanciano, un dibattito
organizzato con
l'amministrazione
comunale dal titolo:
"Una sfida per il
futuro: NO al petrolio,
si alle rinnovabili”,
presso il Palazzo degli
Studi in Corso Trento e
Trieste alle ore 18.00.
Il convegno si propone
di approfondire la
tematica
dell'approvvigionamento
energetico, con un
occhio puntato sulla
situazione abruzzese, in
cui la
contrapposizione tra
vecchie e nuove fonti
energetiche si fa sempre
più evidente. Sarà anche
l’occasione per parlare
della mega
piattaforma petrolifera
ombrina mare 2, un
centro oli galleggiante
a pochi km dalla Costa
dei Trabocchi e
della mobilitazione che
sta nascendo per
contrastarla.
Il 23 segnaliamo
l’evento di Chieti dove
in piazza G.B. Vico
saranno in scena attori
sui trampoli e
giocolieri che, con il
fuoco, sottolineeranno
l’importanza del
risparmio energetico.
Sempre il 23 sono in
calendario eventi in
tanti altri luoghi: a
Teramo alle 19.00
partirà la biciclettata
per il centro della
città: "In bici per la
Terra" che si concluderà
a Piazza Martiri della
Libertà dove alle ore
20:30 si sarà lo
spegnimento del Duomo e
di tutta la piazza.
Eventi per l'ora della
Terra anche nelle nostre
Oasi:
ad Anversa degli Abruzzi
visita al Centro
Appenninico di Fauna
Rupestre alimentate con
caldaia a biomasse, con
la partecipazione degli
studenti, proiezioni e
brindisi augurale per la
Terra. Ad Atri
spegnimento delle luci
di Piazza Duchi
Acquaviva e cena
vegetariana a lume di
candela c/o l'HOstaria
di Zedi. A Popoli
“Serata Astronomica” ,
osservazione del cielo
con telescopi, mini
corso sulle
costellazioni a seguire
degustazione con
prodotti locali, a lume
di candela.
Complessivamente alla
data odierna sono
ventotto
i comuni abruzzesi
che hanno aderito, ma
non è da escludere che
altri possano ancora
aggiungersi.
Per tutte le città, i
cittadini, le
istituzioni e le imprese
che vogliono far parte
della più grande
mobilitazione per il
pianeta, le adesioni
sono infatti ancora
aperte su
www.wwf.it/oradellaterra
mentre il programma
degli eventi regione per
regione è in costante
aggiornamento sul sito.
Per tutti i cittadini,
le istituzioni, le
organizzazioni, le
imprese che vogliono far
parte della più grande
mobilitazione per il
pianeta, lanciare la
propria sfida o
accettare una di quelle
promosse in tutto il
mondo, basta andare su
www.wwf.it/oradellaterra.
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