PESCARA,
4.5.2013
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Il
WWF ha inviato una lettera urgente alla
Capitaneria di Porto di Pescara e agli altri
organi competenti per denunciare numerosi e
reiterati casi di pesca irregolare di vongole
davanti alla costa di Montesilvano.
Allegata alla nota, numerose immagini raccolte
dai cittadini nei giorni scorsi che mostrano
inequivocabilmente l'attività di pesca (il
rastrello è, infatti, calato in acqua) di
svariate barche vongolare vicinissime alla
spiaggia, quando dovrebbero rimanere ad una
distanza non inferiore a 0,3 miglia, oltre 500
metri.
Al
WWF risulta che i cittadini abbiano puntualmente
e tempestivamente segnalato quanto avveniva alle
autorità ma il fenomeno è continuato.
L'associazione ricorda che un caso analogo
ancora più grave ha riguardato l'Area Marina
Protetta della Torre di Cerrano, dove per
settimane le vongolare hanno “invaso” l'area
protetta.
Per evitare che l'intervento delle autorità
arrivi a danni già arrecati alle preziose zone
sotto-costa utili alla vita di molte specie di
pesci (le vongolare rastrellando il substrato
hanno un forte impatto sulla riproduzione e,
quindi, sulla disponibilità di fauna ittica),
l'associazione ritiene indispensabili interventi
preventivi di monitoraggio e repressione del
fenomeno anche in considerazione del fatto che
la zona è antistante il trafficatissimo
lungomare di Montesilvano e il controllo può
essere facilmente svolto anche da terra
predisponendo servizi adeguati.
Info: 3683188739.
Nelle immagini sono stati resi illegibili i nomi
delle barche ed eventuali volti. |