PESCARA,
26.3.2013 -
La Commissione Valutazione di Impatto Ambientale
nazionale del ministero dell'Ambiente ha già
rilasciato il parere positivo al progetto della
Spectrum Geo di prospezioni petrolifere da
Rimini a S. Maria di Leuca. Il parere positivo
con prescrizioni risale addirittura al 7
settembre 2012
(http://www.va.minambiente.it/Ricerca/SchedaProgetto.aspx?ID_Progetto=428)
mentre il Comitato V.I.A. regionale lo discuterà
il prossimo 2 aprile 2013, a sette mesi di
distanza.
Anche il progetto dello stoccaggio gas proposto
dalla Gas Plus Storage che interessa S. Martino
sulla Marrucina e altri comuni del chietino, ad
elevato rischio sismico, ha ricevuto il parere
favorevole con prescrizioni dal Comitato VIA
nazionale lo scorso 1 marzo 2013
(http://www.va.minambiente.it/Ricerca/SchedaProgetto.aspx?ID_Progetto=419).
E' interessante notare che il Comitato V.I.A.
regionale presieduto da Antonio Sorgi si
è
riunito 15 giorni dopo, il 14 marzo 2013
esprimendo, a quanto ci risulta, un parere
negativo che, però,
ben difficilmente può
scardinare quanto già
deciso dal comitato V.I.A. ministeriale.
Il WWF si chiede come mai la Regione Abruzzo e
in particolare il Comitato V.I.A. regionale,
interviene a posteriori, quando sostanzialmente
i buoi sono scappati, visto che
è
il passaggio al Comitato VIA nazionale
l'elemento cardine delle procedure
autorizzatorie ed
è
lì
che bisogna far valere le proprie ragioni.
La Regione Abruzzo su questi due procedimenti
è
intervenuta per tempo presentando le
osservazioni al Comitato V.I.A. nazionale prima
che questo si esprimesse, nei 60 giorni canonici
previsti dalla legge, come hanno fatto decine di
comuni cittadini ed enti locali? Ha ricevuto
richieste di parere da parte del Ministero e se
sì,
quando? Ha risposto subito o le risposte sono
solo quelle del comitato V.I.A. regionale,
espresse ormai a posteriori rispetto al parere
positivo del Comitato VIA e in un momento in cui
hanno scarsissime possibilità
di incidere sul procedimento?
Riteniamo, vista la delicatezza dell'argomento
che riguarda il futuro di un intero territorio,
indispensabile che la Regione Abruzzo pubblichi
sul sito WEB tutta la corrispondenza tra
Ministero dell'Ambiente e altri enti su questi
progetti e, in generale, su tutte le procedure
in itinere che riguardano gli idrocarburi. Siamo
convinti che il Presidente della Regione Gianni
Chiodi e i suoi funzionari sapranno chiarire,
carte alla mano, questi aspetti.
Per il WWF l'approvazione di questi due progetti
costituisce un ulteriore motivo per scendere in
piazza il prossimo sabato 13 aprile a Pescara e
manifestare contro la deriva petrolifera.
Assieme agli altri comitati ed associazioni che
da anni si battono contro un futuro nero
petrolio invitiamo tutti i cittadini e le
istituzioni a partecipare a questo evento.
INFO: 3683188739 |