Rapina
al lido "Serenella", arrestato pregiudicato
marocchino
GIULIANOVA (Te),
15.9.2014 -
Ieri mattina (domenica) i
Carabinieri della Compagnia di Giulianova hanno
arrestato per rapina impropria
DRIOUECH NOURDINE 32 enne
marocchino,
pregiudicato, da tempo domiciliato a Giulianova.
Verso le ore 08,30 di ieri il giovane straniero
si presentava presso il bar dello stabilimento
balneare “SERENELLA” ove dopo alcuni minuti di
attesa, approfittando di un attimo di
distrazione frugava all’interno del registratore
di cassa impossessandosi di 200 euro. Il gestore
accortosi di quanto stesse accadendo cercava di
bloccarlo ma DRIOUECH lo spintonava
violentemente facendolo cadere per terra e si
dava alla fuga con il denaro. La gazzella dei
Carabinieri, intervenuta immediatamente sul
posto e raccolti sufficienti indizi si poneva
sulle tracce dell’extracomunitario
rintracciandolo nel piazzale della Stazione
Ferroviaria. Lo stesso, alla vista dei
Carabinieri tentava di salire su un pullman di
linea, ma invano in quanto veniva bloccato,
accompagnato in caserma e quindi dichiarato in
arresto.
A seguito di
perquisizione personale il giovane marocchino
veniva trovato in possesso del denaro trafugato,
restituito immediatamente al titolare dello
stabilimento, nonché di nr.3 telefoni cellulari
di ultimissima generazione. I Carabinieri,
coordinati dal Capitano CALORE, non ancora
soddisfatti, eseguivano accurati accertamenti
tendenti ad identificare i legittimi proprietari
degli apparecchi telefonici, difatti si
accertava che gli stessi erano stati trafugati
durante la notte all’interno dello stabilimento
LA PLAYA in occasione di una festa da ballo.
Nella tarda
mattinata, dopo aver espletato le previste
formalità DRIOUECH NOURDINE è stato accompagnato
a Castrogno ove rimarrà rinchiuso in attesa del
processo.
Il giovane straniero si
presentava presso il bar dello stabilimento
balneare ove, dopo alcuni minuti di attesa,
approfittando di un attimo di distrazione
frugava all’interno del registratore di cassa
impossessandosi di 200 euro. Il gestore,
accortosi di quanto stesse accadendo cercava di
bloccarlo ma Driouech lo spintonava
violentemente facendolo cadere per terra e si
dava alla fuga con il denaro.
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
Stampa del tribunale di Teramo