ALBA ADRIATICA (Te), 18.2.2014
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Sarà il giornalista e sommelier Stanislao
Liberatore (nella foto), autore di diversi libri
sui segreti e sulle abitudini alimentari in uso
nell’antica Roma e nel Medioevo, a illustrare,
nella serata di giovedì prossimo 20 Febbraio,
alle ore 20, presso il ristorante l’Arca di Alba
Adriatica, le origini del “biancomangiare”. Il
numero delle portate e le composizione delle
stesse sono, al momento, “top secret” ma certo è
che si tratterà di una vera e propria cena
tematica organizzata dalla Delegazione di Teramo
dell’Associazione Italiana Sommelier e che sarà
curata nei minimi particolari dallo chef Massimo
Capretta.
“Guai a confondere il biancomangiare con la
ricetta dei nostri giorni relativa al dolce al
cucchiaio preparato prevalentemente in Sicilia
– sottolinea Liberatore –, bisogna invece
riflettere sui temi e sulle realtà sociali che
collegavano questo modus culinario ai piatti
medievali ricchi di ingredienti bianchi, colore
che rappresentava la purezza e l’ascetismo.
Il
biancomangiare era servito nelle case delle
classi superiori ed era prevalentemente
preparato con carni e pesci oppure con il lardo
sciolti nel latte di capra, di pecora oppure di
mandorle.
I prodotti variavano molto a seconda del periodo
dell’anno, in particolare durante la Quaresima,
periodo in cui la carne veniva sostituita con le
mandorle o dalla polpa bianca di alcuni pesci
come il luccio o dei ranocchi”.
Nel corso della serata saranno serviti, in
abbinamento, diversi vini delle colline teramane
e sempre lo scrittore e ricercatore abruzzese si
soffermerà
sui gusti del Medioevo specificando che la
tavola di quel periodo storico seguiva un
modello simile a quello che troviamo praticato,
ancora oggi, in Cina e in Giappone. Stanislao
punteggerà,
infine, la figura della religiosa tedesca
Ildegarda di Bingen, personaggio complesso e
poliedrico proclamata, due anni fa, Dottore
della Chiesa da papa Benedetto XVI,
precorritrice, di fatto, della moderna
dietologia tanto che alcune delle sue ricette,
come l’habermus (zuppa di farro), sono di
strettissima attualità. Info e prenotazioni al
Delegato Ais di Teramo Antonio Iannetti – cell.
333.3344913 oppure allo 085.4503074. |