PINETO (Te),
10.2.2014
- E'
stato ammesso a finanziamento il progetto
“MaReciclo riduzione e il riciclo dei rifiuti
solidi delle attività di piccola pesca e pesca
turismo” promosso dall’AMP Torre del Cerrano. Il
progetto - presentato a valere sul bando
regionale P.O. F.E.P. 2007/2013, Misura 4.1, GAC
“Costa Blu” - prevede l'allestimento di isole
ecologiche, per lo stoccaggio e la raccolta
differenziata dei rifiuti nelle zone di alaggio
delle imbarcazioni presenti nell’AMP Torre del
Cerrano. Tali zone, utilizzate anche da piccole
imbarcazioni, sono attualmente quasi tutte
sprovviste di contenitori per la raccolta
differenziata e si presentano spesso sporche a
causa di rifiuti abbondanti; inoltre, la
sperimentazione di un servizio di pulizia dei
fondali da reti disperse e altri rifiuti solidi
nelle aree di maggiore tutela dell’AMP. Le reti
da pesca recuperate verranno messe a
disposizione dei pescatori che ne valuteranno la
possibilità di ripararle o di ricavarne pezzi di
ricambio, riducendo così la quantità di rifiuto
da conferire in discarica. In via preventiva il
servizio di pulizia verrà attivato
prevalentemente nelle aree di maggior tutela,
dove sono inoltre ubicati i resti sommersi
dell’antico porto di Atri.
Obiettivo del
progetto è implementare lo sviluppo sostenibile
di un'area, nel tratto di mare compreso tra
Pineto e Silvi, dove operano piccole comunità
che vivono di pesca. Allo stato attuale la
piccola pesca svolta con attrezzi artigianali è
l'unica forma di prelievo ammessa per imprese
locali all'interno delle Aree Marine Protette,
avendo i caratteri di assoluta sostenibilità nel
rapporto tra il quantitativo pescato e la
capacità del mare di rinnovare la risorsa
ittica. Soddisfazione è stata espressa dal
Presidente dell'AMP Benigno D'Orazio: “Questa
nuova progettualità – ha detto – coniuga
di fatto due interventi: promuove l'ambiente
costiero, tutela gli ecosistemi per conservare
l'attrattiva. Del resto – ha
aggiunto, – è ormai consolidato che la
duplice finalità, valorizzazione e tutela del
patrimonio naturale e locale, muove con successo
tutte le nostre attività”.
Intanto, sono
già state attivate le procedure volte ad
ottenere le necessarie autorizzazioni per dare
esecuzione al progetto, che sarà realizzato
prima della prossima estate.
Si trova
invece nella fase di valutazione un progetto
pilota, a valere sempre sullo stesso bando
regionale, per promuovere interventi rivolti a
migliorare la fruizione turistica, sportiva e
ricreativa dell'AMP Torre del Cerrano. Se
approvato, si potranno attuare interventi di
miglioramento ambientale e paesaggistico del
percorso natura che collega all’interno dell’AMP
Torre del Cerrano i punti approdo di diversi
pescatori con relativi punti vendita del pescato
e, all'interno del Museo del Mare in fase di
realizzazione a Torre Cerrano, posizionare una
sezione dedicata al “Museo della pesca”. |