PINETO (Te),
16.10.2014
- La
visita a Torre Cerrano dei piccoli alunni della
Scuola dell’Infanzia di Pineto ha segnato
l’avvio del Progetto di Educazione ambientale
dell’AMP, che per l’anno scolastico
2014-2015 ha
rinnovato le proposte educative rivolte a tutte
le scuole della Regione Abruzzo,
aggiungendo molte nuove attività da
svolgere insieme alle Guide del Cerrano.
Ad accogliere i piccolissimi visitatori,
accompagnati dall'assessore/insegnante
Daniela Mariani, dagli insegnanti
Roberta, Alessandra e Andrea della
Scuola di Calvano e da mamma Luisa, è
stata
una Guida
molto speciale: il Presidente Benigno
D’Orazio. Dapprima nella terrazza i bambini
hanno ammirato la Torre in tutto il suo
splendore ascoltando racconti di navi di pirati
che tentavano di assaltarla; poi, salendo al
secondo piano, la visuale del porto sommerso e
dello splendido panorama ha catturato ancora
l’attenzione dei piccoli; il Museo del Mare, che
conserva gli scheletri di delfini e tartarughe,
li ha letteralmente rapiti. Infine, una sana
merenda in terrazza, prima del rientro in
classe.
“E’
stata una mattinata di grandi emozioni - ha
detto l’assessore Mariani. - I bambini si
sono divertiti e basta guardarli negli occhi per
rendersi conto. Nella Torre c’è un mondo:
ambiente, natura, cultura e rispetto delle
regole, alle quali anche i piccoli si sono
uniformati. Non vorrebbero andar via, ma abbiamo
promesso loro che torneremo nuovamente”.
Il Progetto di Educazione ambientale è stato
ideato, oltre che per dare seguito al percorso
intrapreso negli anni precedenti dall’AMP Torre
del Cerrano, proprio per rispondere alla
richiesta di attività formative su temi di
vitale importanza per le generazioni future come
la conservazione degli ecosistemi, della
sostenibilità ambientale, del riciclo
dei rifiuti, della pesca sostenibile.
Quest’anno si proporranno iniziative nel segno
della Carta Europea sul Turismo Sostenibile:
oltre ai temi legati alla storia del territorio,
all’archeologia, alla biologia, alla botanica,
all’educazione alimentare, alla comunicazione
ambientale, da affrontare con tanti laboratori,
sono previste attività improntate al turismo
sostenibile come Biciclando alla Torre,
Scuderia aperta, Scuola sub, Sicurezza e
ambiente. "Con il Progetto di educazione
Ambientale intendiamo rafforzare il rapporto di
collaborazione con le scuole - ha affermato
IL Presidente D’Orazio,- per formare giovani
e giovanissimi sulle tematiche ambientali e nel
contempo fornire opportunità di lavoro ‘verde’
ai numerosi giovani e non impegnati nel progetto
stesso”.
L’Area Marina Protetta, che presenta tutti
insieme caratteri diversi – siti ad alto valore
naturalistico, presenza dell’attività antropica,
attenta pianificazione per la riqualificazione
ambientale – esprime tutte le potenzialità di un
vero e proprio “laboratorio didattico” diffuso
sul territorio. |