PINETO (Te), 24.3.2014
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Quattro
chilometri di spiagge dell’area marina protetta
sono state ripulite a mano dagli oltre duecento
volontari che ieri, domenica 23 marzo, hanno
aderito alla Giornata internazionale di pulizia
delle spiagge indetta dal parco del Cerrano.
Dai punti di incontro di Pineto e Silvi sono
partiti due gruppi di volontari, giovani,
adulti, famiglie con bambini al seguito, che
hanno dedicato l’intera mattinata a rimuovere
dagli arenili naturali una notevole quantità di
rifiuti spiaggiati, portati a mare dai corsi
d’acqua e dalle ultime mareggiate. I sacchi con
la spazzatura (indifferenziato, vetro, plastica,
polistirolo e lattine) sono stati ammucchiati in
dei punti di raccolta predisposti dal Comune di
Silvi, mentre a Pineto sono stati deposti sulla
spiaggia in attesa che oggi vengano rimossi
dagli operai del comune. E’ stato individuato e
immediatamente protetto un nido di Fratino.
La
frequente presenza di nidificazioni di
Charadrius alexandrinus conferma quanto più
volte raccomandato dall’AMP di non utilizzare
macchinari pesanti per la pulizia primaverile
degli arenili, al fine di salvaguardare una
specie protetta, caratteristica delle dune del
Cerrano, a rischio estinzione. Un terzo gruppo
di volontari, esperti in subacquea, ha
stazionato davanti alla torre ed ha effettuato
una ricognizione in mare per il recupero di
rifiuti sui fondali dell’AMP, ma le condizioni
climatiche avverse non hanno permesso
l’immersione.
A
Torre Cerrano, invece, si sono svolte visite
guidate al fortilizio e al Museo del Mare,
attività di educazione ambientale per i più
piccoli, e il saluto del Presidente Benigno
D’Orazio alla presenza dei rappresentanti della
Capitaneria di Porto, dei candidati sindaci di
Silvi e Pineto e di numerosi cittadini. “E’
possibile lavorare insieme attraverso gli
strumenti messi in campo con la Carta Europea
- ha detto D’Orazio - poiché quest’anno
saremo la prima area marina protetta nazionale
ad avere la certificazione europea, un valore
straordinario su cui costruire un futuro e dare
opportunità importanti ai giovani”.
Fondamentale per l’organizzazione sono state le
Guide del Cerrano, che si sono prodigate in ogni
ambito (logistica, divulgazione, supporto
informativo, visite guidate) per consentire la
riuscita della manifestazione, che riscuote ogni
anno sempre più adesioni a dimostrazione del
messaggio di cui è portatrice: “Il mare
pulito è una risorsa fondamentale per un luogo
come il nostro che nella stagione estiva punta
molto sul turismo balneare a vocazione
ambientale", ha detto il Presidente Benigno
D’Orazio, che ha colto l’occasione per
ringraziare le Guide del Cerrano per il loro
instancabile impegno.
L’AMP Torre del Cerrano prosegue senza sosta,
anche in inverno, l’attività di tutela della
qualità dell’acqua del mare ed il monitoraggio
della qualità dei fiumi e dei fossi che
interessano il comprensorio del Cerrano. Tra
l’altro, sul tema, si terrà giovedì 27 marzo un
incontro in Regione tra i vertici dell’AMP e la
Direzione assetto suolo e fiumi, appuntamento
che coincide con la Giornata Mondiale dell’Acqua
e si celebrerà anche all’Aquila presso l’Aula
Magna del Dipartimento di Scienze Umane. Nel
corso dell’evento, sul tema delle aree marine
protette, interverrà il direttore Fabio
Vallarola. |