CAMPLI (Te),
14.7.2014 -
Dal 14 al 20 luglio a Campovalano di Campli una
settimana all’insegna del gusto e della cultura
con la 14^ edizione della manifestazione
“Sagra&Profano”. Punta di diamante della
manifestazione la rinomata Sagra del Tartufo che
alle pendici dei Monti Gemelli cresce in
abbondanza e in ogni periodo dell’anno. La
fragranza del pregiato tubero a Campovalano si
fonde da sempre con la storia millenaria,
testimoniata dai resti della Necropoli, con
l’arte, il folklore e la cultura popolare. Come
ogni anno la kermesse, patrocinata
dall’Amministrazione comunale di Campli, si
avvale dell’organizzazione dell’associazione
culturale “Campovalano Viva”.
“L’evento – spiega Daniele Barbieri,
presidente dell’associazione – rappresenta
senz’altro il momento più importante della
stagione e va al di là della classica sagra di
paese, perché oltre a proporre deliziosi piatti
a base di tartufo vuole essere anche un momento
di riflessione e riscoperta del patrimonio di
tradizioni, saperi e sapori di una volta.
Un’iniziativa che la nostra Associazione porta
avanti da anni con grande sacrificio, cercando
di arricchire ogni edizione con nuove proposte”.
La scelta degli eventi in calendario ripercorre
quella degli anni precedenti, ma con alcune
variazioni ed arricchimenti. Viene riproposta,
per il terzo anno, la Collettiva di pittura
contemporanea curata dall’associazione “StarArt”,
con esposizione di opere di artisti provenienti
da tutta Italia, e degli elaborati di
un’estemporanea di pittura. Lungo le vie del
borgo antico sarà possibile degustare e
acquistare i prodotti tipici locali alla
tradizionale mostra-mercato, dove a farla da
protagonista sono le inconfondibili proprietà
organolettiche del tartufo, ma anche degli oli,
dei vini, dei formaggi, miele e salumi.
“La manifestazione – afferma il sindaco di
Campli, Pietro Quaresimale - si conferma un
evento di gastronomia ma anche di indubbio
valore culturale, che si avvale di una formula
molto apprezzata e consolidata negli anni grazie
all’impegno costante dell’associazione
“Campovalano Viva”. Un progetto che è molto
apprezzato dall’Amministrazione, in quanto
contribuisce alla promozione del territorio e
delle sue eccellenze, contribuendo a far
conoscere il valore del prodotto tipico locale e
della filiera corta certificata. Inoltre, ogni
sera ci sarà la possibilità di fare visite
guidate alla Necropoli di Campovalano, grazie
alla collaborazione del Museo Archeologico e
dell’associazione Zefiro”.
I bus navetta per visitare la Necropoli partono
dall’area degli stand dalle 19 in poi, con corsa
ogni dieci minuti.
“Tra le novità della 14^ edizione –
aggiunge il vicepresidente di “Campovalano
Viva”, lo chef Davide Cordoni – figurano il
primo concorso di pittura estemporanea e una
suggestiva Mostra di abiti rinascimentali tratti
da dipinti di maestri del XV° secolo, intitolata
“Dal passato al presente”. Agli stand, inoltre,
proporremo agli ospiti ogni giorno della
settimana un menù diverso: un vero e proprio
viaggio enogastronomico tra le prelibatezze
locali, alternando diverse tipologie di pasta
fresca e carni, con l’onnipresente tartufo.
Oltre agli ormai consolidati tartufini di
Campovalano, tra le novità assolute
dell’edizione l’ossobuco al tartufo e i sassi
pretuziani, arancini al farro con panatura
nera”.
Gli stand della Sagra del Tartufo, al coperto,
aprono ogni sera alle ore 19. Si comincia lunedì
14 luglio, con l’inaugurazione delle tre mostre
collaterali in programma: abiti rinascimentali,
arte e mostra-mercato del Tartufo e prodotti
tipici.
Il 20 luglio, ultimo giorno della
manifestazione, alle ore 17, ci saranno la
rituale Gara dei cani da tartufo, che richiama
molti concorrenti anche da fuori regione,
organizzata in collaborazione con l’Associazione
Tartuficoltori Appennino Teramano (A.T.A.T.), e
il concorso “Il Tubero d’Oro” con asta finale.
|