PINETO (Te),
7.2.2014 -
Continuano i
servizi di
servizi di controllo e vigilanza del territorio,
da parte degli uomini della Compagnia
Carabinieri di Giulianova finalizzati a
contrastare reati in genere, con particolare
riguardo ai furti, particolarmente sentiti dalla
popolazione.
In tale
contesto, nella serata di mercoledì 5 febbraio
2014, in Pineto (TE), i Carabinieri al comando
del Capitano Calore hanno fermato un’Alfa 156
che si aggirava con fare sospetto tra le vie
della città. A bordo del veicolo vi erano tre
donne croate, di etnia rom, una delle quali
all’ottavo mese di gravidanza. Sottoposte ad
approfondito controllo da parte dei carabinieri,
le stesse fornivano false generalità, il veicolo
risultava privo di prevista copertura
assicurativa ed il contratto ed il contrassegno
assicurativo erano falsi. Il mezzo quindi veniva
sequestrato. Dagli ulteriori ed opportuni
accertamenti in Banca Dati di Polizia emergevano
numerosi ALIAS nonché copiosi precedenti
[principalmente reati contro il patrimonio] .
Dopo alcune ore le donne venivano identificate
in: JOVANOVIC Valentina, 23enne, di etnia
rom, domiciliata in un campo nomadi di Roma; e
Jovanovic Jasmina, 27enne, entrambe
conviventi ed entrambe in atto sottoposte al
regime degli arresti domiciliari nella città
capitolina. Le giovani ROM, evase dallo stato di
detenzione erano in trasferta a Pineto
sicuramente non in visita di piacere. In esito a
quanto emerso, Jovanovic Valentina è stata
arrestata per evasione e attestazione di falsa
identità e quindi ristretta nella camera di
sicurezza del comando compagnia, Jovanovic
Jasmina, a causa dell’avanzato stato di
gravidanza è stata denunciata in stato di
libertà per i medesimi reati.
Il Giudice del
Tribunale di Teramo, nella mattinata odierna ha
convalidato l’arresto della ROM disponendo il
ripristino degli arresti domiciliari.
Giova
evidenziare che il controllo è scaturito anche
dalla prontezza di riflessi ed infallibile
memoria di un giovane carabiniere il quale
accortosi della presenza dell’autovettura
sospetta con le donne a bordo si è ricordato di
averla sottoposta a controllo già un anno prima
sempre con esito positivo. |