TERAMO,
6.4.2014 -
Dall'Associazione Demos
riceviamo e pubblichiamo:
In queste
settimane arrivano ad esponenti di DEMOS
proposte di candidature da più parti sia per le
comunali che per le regionali.
Nel ringraziare tutti quanti (partiti,
movimenti, liste civiche) riconfermiamo la
nostra valutazione di inopportunità in un
momento come questo ad accettare una qualsiasi
candidatura.
Dette proposte di candidature continuano a
pervenire per il riconoscimento del nostro
lavoro in questi anni sul tema della
partecipazione.
Noi riteniamo che l’interessamento che viene da
più parti per la democrazia partecipativa sia
già un grande risultato raggiunto in questa
campagna elettorale, pertanto l’accettazione da
parte nostra di qualsiasi candidatura potrebbe
rappresentare la non comprensione del nostro
lavoro, profuso in questi anni, da parte degli
elettori che potrebbero leggere
nell’accettazione delle candidature una sorta di
protagonismo o di arrivismo del gruppo dirigente
dell’Associazione.
Va anche precisato che abbiamo lasciato liberi i
nostri soci di comportarsi secondo coscienza,
per cui abbiamo anche accolto le dimissioni di
chi si accingevano a compiere una scelta in tal
senso.
Nel contempo abbiamo accettato e stiamo
continuando ad accettare di assistere quanti in
questo momento intendono promuovere iniziative
per la diffusione della democrazia
partecipativa, in primis Amministrazioni
comunali che ci hanno proposto di sottoscrivere
apposite convenzioni per l’attuazione nei loro
Comuni degli istituti di democrazia
partecipativa.
Pertanto con lo spirito che ci ha visto presenti
sul campo in questi anni continuiamo a svolgere
il nostro lavoro e RIVOLGIAMO NOI UN INVITO a
quanti ci avrebbero voluti all’interno delle
loro liste a non interrompere questa MAGICA
ESPERIENZA, impegnandosi ad attuare realmente la
democrazia partecipativa in caso di vittoria, e
nell’eventualità che il risultato elettorale li
dovesse vedere all’opposizione nella prossima
consiliatura, di impegnarsi a creare iniziative
tese al coinvolgimento della cittadinanza per
sottoporre all’attenzione dei Consigli comunali
proposte di deliberazione per rendere possibile
l’avvio di una esperienza che veda il cittadino
protagonista per la riscoperta della sovranità
popolare all’interno della politica e delle
istituzioni.
Per quanto attiene la Regione Abruzzo, ci
dichiariamo disponibili ad affiancarci al lavoro
che la nuova giunta regionale voglia avviare per
la promulgazione di leggi e di provvedimenti
deliberativi tesi a facilitare negli enti locali
la democrazia partecipativa. |