TERAMO,
24.4.2014 -Si
è svolta ieri sera a partire dalla 21,00 a Silvi
Marina, presso la sede dell’Associazione “Silvi
bellissima”, il primo incontro formativo del
progetto “La democrazia partecipativa è facile”.
Vi è stata forte partecipazione (gli iscritti al
corso sono arrivati a 36) e gli interventi al
dibattito sono stati alti e qualificati. Si è
andati ben oltre le due ore previste e
l’incontro si è chiuso in un clima di
entusiasmo. Gli argomenti trattati con il Prof.
Carlo Di Marco, in questa prima fase, sono stati
di carattere teorico: la democrazia
costituzionale nel passaggio fra lo Stato
liberale e quello pluralista, i principi del
metodo democratico, il ruolo dei partiti e delle
altre forme associative per la realizzazione
della partecipazione politica e l’effettività
della sovranità popolare nel disegno della
Costituzione repubblicana.
Nel prossimo
incontro, previsto per il prossimo 29 aprile,
come da programma, si entrerà nel merito delle
questioni che riguardano gli strumenti della
democrazia partecipativa nella legislazione
positiva e negli ordinamenti locali. Le azioni
formative che riguardano i profili
giuridici/comunicativi si concluderanno il 6
maggio con la trattazione del bilancio
partecipativo, degli strumenti statutari di
partecipazione nel Comune di Silvi; seguirà la
discussione sugli aspetti comunicativi che
riguardano la gestione delle riunioni degli
organi deliberanti e delle assemblee pubbliche.
Il corso proseguirà con la trattazione degli
aspetti filosofici ed etici della democrazia
partecipativa (sui quali interverrà la Prof.ssa
Fiammetta Ricci) e delle fasi operative del
bilancio partecipativo in relazione al piano
triennale delle opere pubbliche (tema discusso
dall’Arch. Raffaele Raiola).
L’interesse e
la partecipazione a queste iniziative promosse
dall’Associazione DEMOS inducono a ritenere che,
nella presente fase di grande emergenza
democratica la politica può cambiare e le
organizzazioni politiche possono anche
intraprendere la strada della valorizzazione e
del protagonismo dei cittadini.
L’Associazione DEMOS, a conclusione dei corsi,
istituirà un Albo interno dei facilitatori della
democrazia partecipativa che, pur non avendo una
rilevanza di diritto pubblico, esprimerà
tuttavia nuove competenze e nuove disponibilità
di conoscenza per l’affiancamento e la
facilitazione dei processi di democrazia
partecipativa che, ci si augura, nella nostra
Regione saranno sempre più numerosi. |