TERAMO,
13.02.2014 -
L’Assemblea dei sindaci, AssiTe, riunita questa
mattina dal presidente Catarra alla presenza del
direttore dell’ATO Teramano, Pasquale Calvarese,
ha votato all’unanimità il rinvio di ogni
decisione in merito alla costituzione di un
unico gestore regionale dei servizi idrici e
all’accorpamento “di funzioni e servizi
trasversali che possono essere svolti da una
delle società di gestione quale capofila”.
La proposta di un rinvio è stata avanzata dal
sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi: “Non
posso che sospendere il giudizio in attesa di
conoscere dati e cifre che al momento non
abbiamo ad esempio qual è la situazione
finanziaria degli altri soggetti gestori. Potrei
anche dire, provocatoriamente, che visto che a
Teramo stiamo meno peggio degli altri tocca a
noi fare da capofila. Ma visto che le questioni
sul tappeto sono molto serie penso che prima di
prendere qualsiasi decisione dobbiamo avere il
tempo di valutare con molta attenzione tutta la
documentazione”.
Una posizione condivisa dal sindaco di
Montorio, Alessandro Di Giambattista: “Siamo
d’accordo sul rinvio considerato che noi sindaci
di centrosinistra siamo nettamente contrari al
gestore unico regionale. In ogni caso vi è la
necessità di chiarire i dettagli di una
operazione che per quanto ci riguarda presenta
molti punti interrogativi”.
L’assemblea era stata convocata dal presidente
Catarra sulla base della nota ricevuta dal
Commissario unico straordinario nonché dirigente
regionale, Pierluigi Caputi, il quale sollecita
gli Ato provinciali ad assumere decisioni in
merito alla costituzione di un gestore unico
“ovvero altra forma per conseguire il
contenimento dei costi e l’efficienza gestionale
a scala regionale” e “all’accorpamento di
funzioni e servizi trasversali che possono
essere svolti da una delle società di gestione
quale capofila”.
“Un argomento delicato per il quale ho
sollecitato la presenza di tutti i Sindaci –
ha chiosato il presidente Valter Catarra –
procederemo, così come richiesto dall’Assemblea,
a convocare una riunione con il Commissario
unico straordinario Pierluigi Caputi per
chiarire tutti quegli aspetti che sono
indispensabili per esprimere un parere”. |