TERAMO,
5.2.2014 -
Il
Piano di risanamento del fiume Tordino –
previsto dal Contratto
di fiume attivato dalla Provincia quale azione
del programma comunitario Ercip – si
costruisce insieme ai cittadini e ai portatori
di interesse chiamati,
questi ultimi,
dall’assessore all’Ambiente, Francesco Marconi,
a dare il proprio contributo.
Alla prima
Assemblea di bacino sul fiume Tordino hanno
partecipato in tanti realizzando un primo
documento di sintesi del Piano di Miglioramento
Fluviale: il documento analizza le cause dello
stato di degrado dell’asta fluviale, individua
gli obiettivi generali verso cui tendere e
seleziona i diversi step attraverso i quali
raggiungerli.
Dagli studi proposti emerge che la qualità
dell’acqua del fiume Tordino rappresenta un nodo
strategico
in quanto incide sulla qualità
dell’acqua di balneazione – e quindi sul
turismo, sulla pesca, sulla flora e la fauna –
sia
sulla qualità della
salute pubblica
in quanto
l’acqua del fiume è utilizzata
per uso irriguo.
La
messa in opera,
in questi anni,
di
interventi di ripristino realizzati con tecniche
di ingegneria di vecchia concezione e senza
tener conto delle dinamiche fluviali insieme
alla pulizia indiscriminata
eseguita in alveo, hanno innescato nuovi
fenomeni erosivi.
“Per maturare la consapevolezza che con il
fiume ci si deve convivere dobbiamo cominciare
ad osservarlo da un punto di vista diverso –
afferma l’assessore Francesco Marconi -
nel recente passato le attività dell’uomo sul
fiume erano libere e l’assenza di regole ha
determinato il suo sfruttamento indiscriminato.
Negli ultimi anni si è assistito al
capovolgimento totale di questa modalità di
intervento. Oggi infatti tutto o quasi è
impedito e occorre ristabilire il giusto
compromesso. Dall’analisi delle cause e dalle
soluzioni proposte, appare chiaro che oggi
politiche e programmi sono esclusivamente
riferibili ad ambiti idraulici ed
ingegneristici mentre mancano iniziative che
incentivino un uso alternativo, ludico,
paesaggistico e turistico del fiume e del suo
ambito. Su questi aspetti concentreremo la
nostra attenzione" |