TERAMO,
28.11.2014 -
Il
Consiglio, ieri sera, ha approvato all’unanimità
il Piano di dimensionamento scolastico e la
rinegoziazione dei mutui. A Maggioranza sono
passati la variazione e un debito fuori
bilancio. Approvato all’unanimità anche l’atto
di indirizzo per la nomina dei rappresentanti
dell’ente presso altri organismi.
I
Consiglieri Franco Fracassa e Severino Serrani
del gruppo “la forza del Territorio con Astolfi”
hanno chiesto alla consigliera Tonia Piccioni di
uscire dal gruppo, “corentemente con la sua
scelta di accettare l’incarico dal presidente
Renzo Di Sabatino”. I due consiglieri hanno
rappresentato le loro critiche anche agli altri
consiglieri del centro destra (Costituente
Popolare per Teramo) per “aver ingenerato
confusione in chi ci ha votato”.
“Chi ha votato noi ha votato il centrodestra
– hanno dichiarato – e oggi non capisce e
non riconosce la scelta fatta da Tonia Piccioni
e Massimo Vagnoni. Considerato che i consiglieri
che hanno deciso di accettare gli incarichi non
si sono confrontati con noi, non possiamo che
stare all’opposizione”.
Alle critiche hanno replicato Vagnoni: “Discorsi
fuori dalla Storia, significa non aver compreso
cosa è oggi la Provincia e qual è il nostro
compito. Noi siamo qui a dimostrare che la
classe politica teramana può fare un salto di
qualità” e la Piccioni: “rispettata la mia
appartenenza e la mia identità politica: ho
accettato dopo aver consultato il mio
territorio, i colleghi sindaci e dopo aver
dialogato a lungo anche dentro la mia coalizione
dove, evidentemente, c’è una parte che non vuole
capire”.
Piano di dimensionamento
scolastico. Il Piano –
che ora dovrà andare alla Regione che ha
l’ultima parola in materia – è stato approvato
all’unanimità. La delega è stata assegnata al
consigliere Flaviano De Vincentiis ma i lavori
del tavolo tecnico sono stati seguiti dalla
vicepresidente, Barbara Ferretti, che ieri sera
ha relazionato al Consiglio. Fra le novità
l’istituzione di una dirigenza amministrativa a
Montorio per il Centro formazione per adulti;
all’Istituto Zoli l’indirizzo tecnologie del
legno - da istituirsi con sede distaccata a
Pineto - e poi meccanica, meccanotronica ed
energia; sistemi informativi aziendali per l’ITE;
l’indirizzo grafica e design al Polo liceale
Saffo di Roseto; l’attivazione di Relazione
Internazionali al Pascal Comi di Pineto. Non
sono state accettate: a Giulianova la proposta
di disaggregazione dell’ITIS Cerulli dall’ITIS
Crocetti e l’aggregazione dello stesso ITIS allo
scientifico di Curie; l’attivazione di un
indirizzo socio-sanitario al Milli di Teramo;
l’ampliamento del Peano di Nereto con
l’annessione dell’ITIS di Sant’Egidio.
“Non erano in pericolo le
dirigenze scolastiche
– ha spiegato la Ferretti – anzi
probabilmente il prossimo anno potremo
istituirne qualcuna. Abbiamo ascoltato tutti e
le scelte sono state compiute sulla base di una
visione complessiva, provinciale e non
concorrenziale fra singoli istituti dell’offerta
scolastica, e dopo aver ascoltati i Sindaci”. E
sono stati i Sindaci (Rocca Santa Maria,
Cortino, Valle Castellana, e Torricella Sicura)
a esprimersi negativamente sulla proposta,
condivisa dalla Provincia, di accorpare gli
istituti comprensivi di Torricella e Civitella
del Tronto (sottodimendionati) recuperando una
dirigenza, un direttore di servizi e due sedi.
Infine, il Piano approvato ieri
sera, propone l’aggregazione all’Istituto
comprensivo di Villa Vomano-Basciano i plessi di
Poggio Cono e Villa Ripa, Frondarola. “Sul
piano si è fatto un buon lavoro e in particolare
siamo soddisfatti per il mantenimento
dell’istituto comprensivo di Villa Vomano e
l’autonomia di Torricella”
afferma il consigliere Serrani.
Rinegoziazione dei mutui.
Approvata all’unanimità la rinegoziazione dei
mutui: una operazione resa possibile da una
recente disposizione della Cassa depositi e
prestiti. La rinegoziazione comporterà una
riduzione di spese per l’ente di 365 mila euro
per il 2014 e di 500 mila euro dal 2015.
L’importo totale dei mututi a carico
A questo proposito e a margine
del Consiglio, il consigliere
Severino Serrani
ha precisato: “Nello
spirito di collaborazione, nell’interesse della
Provincia e dei cittadini che noi rappresentiamo
avevo suggerito al presidente Di Sabatino la
possibilità di rinegoziare i mutui per dare
respiro ad un ente in affanno viste le
previsioni non rosee dettate dalla legge di
stabilità che è in fase di approvazione e dai
tagli già operati dal Governo”.
Variazione di bilancio.
Approvata invece a maggioranza (hanno votato
contro Serrani e Fracassa) la variazione di
bilancio. Una variazione “in positivo” come ha
spiegato il consigliere Piergiorgio Possenti:
“Ottocentomila euro in
entrata per la manutenzione ordinaria delle
strade da parte della Regione; 425 mila euro dal
Ministero dell’istruzione per interventi di
riqualificazione e messa in sicurezza
all’istituto Agrario di Teramo; 201 mila euro
sempre dalla Regione di maggiore finanziamento
per il Piano alluvione 2011”.
Sui fondi per le strade il
presidente Renzo Di
Sabatino ha tenuto a
precisare che ancora non sono stati destinati e
“nello spirito di una
reale collaborazioone con i territori che
rappresentate – ha detto rivolto ai consiglieri
– vi invito a verificare quali possano essere le
priorità di intervento. Naturalmente è una
coperta corta ma cercheremo di distribuire le
risorse in maniera equilibrata su tutti e
quattro i comparti viari provinciali”.
Approvato
l’atto di indirizzo per
le nomine di competenza dell’ente
in altri organismi. Su proposta del presidente è
previsto che i nominati agiscano sulla base
delle indicazioni e degli indirizzi
programmatici dell’ente, che si coaudiuvati
nelle riunioni da personale competente dell’ente
e che riferiscano, in maniera scritta e
ufficiale, rispetto alle questioni aperte e alle
decisioni da assumere. |