TERAMO,
28.1.2014 -
E’
quanto è successo ieri pomeriggio quando il
Funzionario della Prefettura responsabile
dell’esame di lingua italiana, propedeutico per
i cittadini stranieri extracomunitari per il
rilascio della carta di soggiorno, si è accorto
della non piena corrispondenza tra le fotografie
presenti sui documenti di identità esibiti per
l’accesso alla prova di due cittadini cinesi e
chi li presentava.
Insospettitosi per il possibile broglio, il
detto Funzionario ha subito avvisato la Questura
per gli accertamenti sulle generalità.
E’ così
finito con una denuncia per sostituzione di
persona e false dichiarazioni a pubblico
ufficiale sulla propria identità il tentativo
dei due cinesi, che ovviamente erano in grado di
superare la prova perché già presenti in Italia
regolarmente da alcuni anni, di favorire
altrettanti connazionali che, evidentemente non
avrebbero potuto superare la prova.
Per i
cittadini cinesi titolari dei documenti di
identità, che quindi avrebbero fruito dell’esame
sostenuto da altri, è scattata invece la
denuncia per truffa.
I documenti
presentati al Funzionario della Prefettura sono
stati sequestrati e posti a disposizione della
Procura della Repubblica. |