TERAMO,
5.2.2014 -
Nelle prime ore della mattina del 18 gennaio
2014, nei pressi della discoteca Haeven di Villa
Pavone di Teramo, si verificava un’aggressione
da parte di alcuni giovani teramani nei
confronti di due ragazzi di Giulianova, T. N. e
di R. V., di età tra i 21 e i 26 anni, per
motivi prettamente “campanilistici” derivanti
dalla nota rivalità tra le tifoserie calcistiche
delle due città.
Uno dei giovani malmenati, dopo un primo “
sfottò” all’interno della discoteca, all’uscita
dal locale veniva avvicinato da quattro ragazzi
i quali, dapprima apostrofandolo ripetutamente
con il termine “PESCIAROLO” poiché proveniente
dalla località balneare, quindi lo circondavano
e due di questi lo colpivano al volto con
schiaffi e pugni e “cinghiate”.
Analogo “ trattamento” subiva l’amico
sopraggiunto dopo poco per portargli aiuto.
Per tali fatti entrambi gli aggrediti
riportavano lesioni con prognosi ospedaliera di
15 e 10 giorni.
All’arrivo della Volante, su segnalazione
dell’accaduto al “113” da parte di altri giovani
presenti, gli aggressori si erano dileguati.
La successiva attività d’indagine è stata curata
dalla Digos che ha accertato tutte le modalità
dell’accaduto.
Ancora una volta futili motivi alla base
dell’aggressione: la citata ostilità di
estremisti della tifoseria teramana nei
confronti di cittadini giuliesi ( si ricordino
le violenze contro la tifoseria della cittadina
rivierasca a Montorio al Vomano ) e la presunta
“ proprietà “ del territorio locale che
sarebbe “ precluso” a chi è avversario
calcistico o ideologico. Ma ancora una volta
coinvolto un soggetto noto agli uffici di
polizia, D.D.L., ventiquattrenne teramano,
proprio per analoghe aggressioni.
La Digos quindi,
acquisite testimonianze e filmati dell’accaduto
ha denunciato alla Procura della Repubblica il
predetto e l’amico , M.A., di venti anni,
anch’egli teramano, per lesioni personali
aggravate in concorso e porto ingiustificato di
arma od oggetti atti ad offendere. |