TERAMO,
5.10.2014 -Solo
a fine partita tensioni tra due gruppi di tifosi
avversi con il lancio di pietre e cinture,
superate dopo poco.
L’incontro di calcio si è svolto presso lo
stadio Bonolis in maniera corretta sino alla
fine della partita allorquando due tifosi
dell’Aquila per festeggiare la vittoria hanno
invaso il campo di gioco e alcuni giocatori e
dirigenti di quella squadra hanno cercato di
evitare l’identificazione dei predetti.
Nella fase di deflusso nei parcheggi, un
centinaio di tifosi teramani ha iniziato ad
inveire verso quelli dell’Aquila ormai in fase
di partenza lanciando pietre, bottiglie e
cinture e tentando lo scavalcamento della
recinzione di separazione, provocando analoga
reazione degli aquilani.
Solo l’intervento del personale di Polizia
presente ha evitato il degenerare delle tensioni
in più gravi scontri, frapponendosi fra i due
schieramenti e sparando un lacrimogeno a
frammentazione che, una volta esploso, si
fraziona in parti proprio per non arrecare
nocumento alla folla.
Durante la detta concitata fase anche alcuni
mezzi della Polizia sono risultati danneggiati.
Poco dopo la situazione è tornata alla calma con
il deflusso degli ultimi tifosi di entrambe le
tifoserie.
La visione delle immagini dell’impianto di
videosorveglianza e della Polizia Scientifica
consentirà di verificare le responsabilità dei
singoli tifosi nei fatti sopra narrati. |