TERAMO,
13.5.2014 -
Continua l’attività della Polizia Stradale di
Teramo volta a contrastare il dilagante fenomeno
delle truffe in danno di Società di
Assicurazioni.
Sventata
una truffa da 2 milioni di euro messa in atto da
due fratelli (D.M. e M.M. di anni 24 e 27
residenti in provincia) in danno di una Società
di Assicurazioni.
In sintesi,
una sera della stagione invernale dello scorso
anno D.M., senza patente di guida perché
ritirata per stato di ebbrezza alcoolica, alla
guida del proprio veicolo solo a bordo
finisce fuori strada rimanendo gravemente
infortunato.
Nella
circostanza, chiama la madre ed il fratello che
giungono sul posto dell’evento e, aiutati da
altro amico, provvedono a soccorrere D.M. e
trasportarlo in Ospedale, senza chiamare i
soccorsi ed Organi di Polizia.
Presso
l’Ospedale decidono di dichiarare che al momento
dell’incidente all’interno della autovettura vi
erano M.M. conducente rimasto illeso e D.M.
passeggero gravemente infortunato tale da essere
dichiarato in prognosi riservata.
L’illecita
attestazione consente a D.M. di avanzare una
indebita richiesta di risarcimento danni alla
Compagnia di Assicurazione, quantificata in €
2 milioni quale ristoro delle gravi lesioni
riportate che gli pregiudica la possibilità di
deambulare.
Indagini
della Sezione Polizia Stradale di Teramo-Squadra
di P.G. hanno permesso di smascherare
l’incredibile messa in scena che avrebbe
procurato un danno alla Società di Assicurazioni
di elevata entità.
Gli autori
denunciati per concorso in tentata truffa;
mentre, per quanto concerne la posizione della
loro madre e dell’amico è stata rimessa alla
valutazione dell’Autorità Giudiziaria. |