TERAMO
,
25.7.2014 -
"Ripattoni
Arte" si accende, letteralmente, Domenica 27
luglio, con l’inaugurazione ufficiale delle
mostre “Selfisch” a Palazzo Saliceti e un
progetto di “architettura relazionale” che
illuminerà il piccolo e prezioso borgo di
Bellante.
Per la serata
inaugurale è previsto un programma molto
nutrito.
LE MOSTRE
apertura dalle ore 18 – inaugurazione ore 19
Protagonista
Palazzo Saliceti e la sua vocazione a “luogo
della cultura” a disposizione della comunità con
un nucleo centrale di mostre. Qui esporranno
Maurizio Di Iorio, Carmine Di Giandomenico e
Luca Di Sabatino. Maurizio Di Iorio,
pescarese, 46 anni un passato e un presente
nell’adversiting internazionale (Bloomberg
Businessweek ,
L'Officiel Hommes ,Wired
UK ,
Vice Usa ,
Neon Magazine,
Elle British e Marc by Marc
Jacobs New York per citare solo alcune delle sue
collaborazioni)
Fotografo e
fondatore/editor di
Disturber Magazine.
Uno stile decisamente
contemporaneo, attratto dal “profondamente
banale”, dagli oggetti qualsiasi, di uso comune
e quotidiano, rappresentati in un modo
totalmente nuovo.
CARMINE DI GIANDOMENICO -
disegnatore di fumetti.
Un punto di rottura sulla
classicità. Un segno digitale che amplifica
all’infinito il tratto analogico
per restituirci l’emozione di un
supereroe che vola. L’’opera non esiste più se
non dentro dei pixel che simulano il segno
umano.
E' una mostra o non è una mostra?
Questo è il problema! E' una mostra che rompe
tutti gli schemi classici, soprattutto quelli
che ci si aspetta da un disegnatore di fumetti,
per quanto visionario, con in testa mille storie
da raccontare. Non ci sono cornici appese ai
muri ma supereroi che volano con ampio uso di
tecnologie digitali. L'Effetto è sorprendente.
LUCA DI SABATINO - graphics
designer e visualizer.
Un’installazione
per raccontare
lo “stato dell’arte” dei processi creativi e
quel senso di approssimazione e superficialità
che troppo spesso li trasforma in meri beni di
consumo. Il testo, scritto da Claudio Di
Giovanni e recitato dalla grandiosa voce di
Roberto Pedicini, costruirà un invisibile
parallelismo con le immagini create e montate da
Maurizio Valleriani e Angelo Di Nicola.
Maurizio
di Iorio esporrà una selezione di 24 opere, Di
Giandomenico e Di Sabatino regalano a Ripattoni
un’allestimento artistico orginale che renderà
sorprendente la visita a Palazzo Saliceti.
Dentro e fuori Palazzo Saliceti
torna Bellantarte con
CRE-ACTION – BELLANTARTE
Rassegna d’arte contemporanea degli autentici
nativi creativi di Ripattoni e Bellante; insieme
ad essa il concorso di pitture “Nicola
Sorgentone” arrivato al settimo anno e l’
Extemporanea di under 12. Diciannove artisti ai
quali si deve l’intuizione di voler fare del
borgo un luogo dove la creatività potesse
trovare spazi, metodi e opportunità.
En plein air la
mostra sul Gran Sasso, Sua Maesta il Gran
Sasso D’Italia, a cura di Ricerche e Redazioni
, tratta dall’Atlante storico del Gran Sasso
d’Italia di Silvio Di Eleonora, Fausto Eugeni e
Lina Ranalli. Nelle vie del borgo, in un ideale
percorso di conoscenza della nostra montagna,
oltre quaranta pannelli di immagini storiche sul
Gran sasso e sul mondo molto “selfish” degli
alpinisti.
Il TEATRO
ore 21
ROSETTA MALASPINA,
ovvero da un
punto dell’eternità
di e con
Margherita Di Marco e Vincenzo Mercurio
testi di
Margherita Di Marco, Pier Paolo Pasolini,
Marietta Vozzo,
regia
Vincenzo Mercurio
produzione
Compagnia dei Merli Bianchi & Teatro Proskenion
Lo spettacolo – realizzato in
collaborazione con Teatro Proskenion e
l’Osservatorio sulla ‘ndrangheta di Reggio
Calabria– è ispirato alla storia vera di
Marietta Vozzo, una donna e poetessa
calabrese che prova a resistere e reagire alla
cultura mafiosa dominante nella Calabria degli
anni ’50, ma da tutti viene considerata pazza.
Rosetta Malaspina costruisce e racconta,
attraverso iil linguaggio della poesia, la sua
personalissima ‘visione della realtà che per
tutti diventa però follia. L’unico modo che ha
per sopravvivere è di costruirsi un altro mondo,
piccolo quanto una stanza. Con la poesia gioca
come su un’altalena che la fa volare e divertire
per poi ritornare nel tempo in cui vive, con la
rabbia di chi urla al vento i pensieri di una
profonda solitudine. Le parole di Rosetta sono
forti, estreme e commoventi; col suo essere in
bilico tra poesia e pura realtà diventa motivo
di confronto e riflessione su quanti diritti e
opportunità ci siano ancora da affermare, oggi
come ieri. A portare in scena il personaggio di
Rosetta, l’attrice Margherita Di Marco
che ha realmente conosciuto la donna ormai
anziana nel piccolo paese di Caulonia,
raccogliendone la commovente testimonianza. Con
l’attrice, sul palco anche l’artista e musicista
napoletano Vincenzo Mercurio che ha
curato anche la regia. Lo spettacolo è
accompagnato dal libretto ‘Rosetta
Malaspina ovvero da un punto dell'eternità–
storia di uno spettacolo”, scritto per
raccontare la genesi e la storia dello
spettacolo, con le illustrazioni di Natalino
Clemente e dalla mostra delle foto di scena
“Momenti di Luce” del fotografo Pasquale
Tarquini, co-fondatore della Compagnia dei
Merli Bianchi. Insieme allo spettacolo viene
proposta una
mostra
fotografica
con le
fotografie di
Pasquale Tarquini co-fondatore della Compagnia
dei Merli Bianchi che ha realizzato un percorso
visivo in scatti bianco e nero dello spettacolo
“Rosetta Malaspina ovvero da un punto
dell'eternità” con l'obiettivo di introdurre o
invitare a ricordare (a fine
Associazione Culturale “Compagnia
dei Merli Bianchi” -
La
Compagnia
ha sede a Giulianova e Bellante
(TE); svolge le proprie attività artistiche in
ambito locale e nazionale; è la nuova realtà
abruzzese nata dal Teatro Proskenion, gruppo
fondato da Claudio La Camera nel 1989 a Reggio
Calabria, che svolge attività artistiche e di
ricerca, rassegne internazionali, iniziative nel
campo sociale, attività di rete e spettacoli, e
che collabora attivamente con l’ISTA
(International School of Theatre Anthropology)
dal 1995 per lo svolgimento delle sessioni
annuali dell’Università del Teatro Eurasiano,
fondata e diretta da Eugenio Barba.
La nuova associazione,
attraverso l’organizzazione di eventi,
laboratori e spettacoli, porta avanti l’eredità
del Teatro Proskenion affiancando al lavoro di
ricerca, rapporti di collaborazione con
determinate realtà abruzzesi attraverso
direzioni artistiche, progetti formativi nelle
scuole e nelle realtà emarginate o di carattere
sociale. Particolarmente attiva nel settore
ragazzi con progetti di didattica teatrale
attraverso laboratori e spettacoli.
Gli enti a cui
l’associazione si rivolge sono pubblici e
privati.
Collabora con
l'Osservatorio 'Ndrangheta di Reggio Calabria e
con Casa memoria Peppino Impastato per progetti
inerenti la cultura della legalità e l'etica
pubblica. Interviene con performance e
spettacoli teatrali collegati a convegni o
presentazioni di libri.
La MUSICA –
ore 22.00
(in
collaborazione con Società della Musica e del
Teatro “Primo Riccitelli” – TERAMO
BAYAN’S…OUND
Massimiliano Pitocco
– Bayan
Saria Convertino
- Bayan
Due musicisti
raffinati, virtuosi del bandoneon e della fusion
che questo strumento può esprimere. Massimiliano
Pitocco lo suona da anni dedicandosi al Tango e
alla musica di A.Piazzolla; nel 1998 ha
fondato il quartetto "Four for Tango", nel
2000 il TrisTango e nel 2006 il sestetto “Viento
de Tango”. Nel 2002 ha suonato e diretto in
Svizzera l'opera "Maria de Buenos Aires" di
A.Piazzolla-H.Ferrer riscuotendo notevole
successo di pubblico e di critica. Ha
collaborato e collabora con grandi musicisti e
attori quali Milva, Luis Bacalov, Ennio
Morricone, Ivan Fedele, Sylvano Bussotti, Gidon
Kremer, Nicola Piovani, Vinicio Capossela,
Michele Placido, L.Mastelloni, D.Riondino,
Adolfo Margotta; ha registrato numerose colonne
sonore per film di cinema e televisione e inciso
diversi compact-disc per le case discografiche
Dynamic, Wergo, Sculture d' Aria,
Riovoalto-Ducale, Wide, Azzurra e MAP. mE’
titolare della cattedra di Bajan presso il
conservatorio “Santa Cecilia” in Roma e Saria
Convertino è una sua studente, già concertista
affermata.
Alle
ORE18:30 , a cura dell’associazione Agorà, RHIP-HOP
WELCOME,
spettacolo
musicale di benvenuto con
WRITERS: Rave – Ruga – Bizu – Graboid; BREAKER:
Krisby – Kappa; RAPPER: Gedo - Hade - Svarionato
crew - Urlo
ORE 22:30
- JAM SESSION
Infine, grazie ad un progetto di
"architettura relazionale" di Mario Savini,
giornalista e critico d'arte, dottorando alla
Facolta di Scienze della Comunicazione di
Teramo, il borgo sarà illuminato dai messaggi
che potranno essere inviati anche attraverso un
semplice sms. Un simbolo, questo del giovane
direttore del
web
magazine di culture digitali
Postinterface,
di un borgo che accende i riflettori sui "nativi
crativi" con un calendario di eventi nel segno
di un progetto di comunità che mette al centro
il processo creativo, un luogo della cultura
aperto a tutti - Palazzo Saliceti -
gli stimoli e il lavoro di
artisti che dall'Abruzzo si muovono in un
contesto internazionale di confronto e
relazioni.
La proloco di
Ripattoni accoglierà i visitatori con lo street
food nell’area ristoro. |