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ROSETO
DEGLI ABRUZZI
(Te), 8.10.2014
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Domani,
Giovedì 9 ottobre alle ore 15:00, presso il Centro Studi
Sociali sull’infanzia e l’adolescenza “Don Silvio De
Annuntiis” di Scerne di Pineto, si terrà un convegno dal
titolo “Percorsi di trattamento dei bambini vittime di abuso
sessuale – Linee guida, protocolli, procedure innovative”.
Si tratta dell’incontro conclusivo del
progetto SUPPORT
(Sistema di aiUto per la Presa in caricO di minoRi abusaTi)
che è stato finanziato dal “Dipartimento per le Pari
Opportunità” e vede il
Comune di Roseto degli Abruzzi come ente capofila
in partenariato con l’Associazione “Focolare Maria Regina”
onlus, la “Cooperativa sociale Orizzonte” e l’Associazione
“Ananke” di Pescara, tutti enti specializzati nella
rilevazione e trattamento di vittime di abusi.
Il progetto ha previsto la
sperimentazione di
nuove metodologie di rilevazione dell’abuso
sessuale e di trattamento di minori,
soprattutto adolescenti, vittime di abusi, la
formazione di operatori sui nuovi modelli
operativi di intervento, la costituzione di una
Rete
regionale di raccordo delle politiche e dei
servizi per i minori vittime di abuso e
sfruttamento sessuale,
la stesura di documenti di proposte per il
miglioramento dell’efficacia del sistema locale
di protezione. Il convegno finale intende
presentare i risultati e gli strumenti
utilizzati agli operatori psicosociali ed
educativi dei servizi pubblici e privati.
“Si tratta di tematiche delicate ed
importanti alle quali è giusto dedicare tempo,
risorse ed attenzione attraverso approfondimenti
mirati ed un progetto che, siamo certi, darà i
suoi frutti” sottolinea il Sindaco di Roseto
degli Abruzzi,
Enio Pavone,
che interverrà al convegno portando anche i
saluti dell’Amministrazione in apertura degli
interventi.
“Si tratta purtroppo di problematiche molto
presenti nella società contemporanea e delle
quali di parla ancora troppo poco – dichiara
l’Assessore alle Politiche Sociali,
Alessandro
Recchiuti
– l’auspicio è che, anche attraverso questi
momenti di confronto e lavoro, si riesca ad
abbattere certe barriere e ad offrire risposte
concrete”.
La partecipazione al convegno è gratuita e, al
termine dei lavori, sarà rilasciato un attestato
di partecipazione. |
