ROSETO DEGLI ABRUZZI, 20.5.2014
-Sono
stati presentati questa mattina, presso la Sala
Giunta del Comune di Roseto degli Abruzzi, i
lavori di messa in sicurezza del torrente
Borsacchio che partiranno entro l’estate
nella zona nord della città. Gli interventi
riguarderanno l’allargamento, di circa 12 metri
di media, sul lato nord, dell’alveo del torrente
che consentirà di aumentare sezione e portata
delle acque. La realizzazione di una
gabbionata che servirà a proteggere l’argine in
corrispondenza della curva all’incrocio con via
Di Iorio ed a preservare la strada e le
abitazioni sul lato nord del torrente. Infine
verrà istallata una valvola di non ritorno (clapet)
in corrispondenza del tombino della strada
provinciale.
I lavori saranno realizzati dalla
Provincia di Teramo
ed avranno un costo di circa 60 mila euro.
“Vogliamo
ringraziare la Provincia che, malgrado il
momento di difficoltà, ha messo a disposizione
delle risorse importante per la nostra città,
grazie anche all’interessamento degli assessori
Ezio Vannucci ed Elicio Romandini”
sottolinea il sindaco di Roseto degli Abruzzi,
Enio Pavone.
“Grazie a questi lavori daremo una risposta
concreta alle richieste pervenuteci dal
Consiglio di quartiere di Roseto Nord
che, tramite il presidente Dante Massari, ci ha
più volte chiesto interventi risolutivi sul
torrente. Credo che questo risultato sia
l’ennesima dimostrazione dell’utilità e
dell’ottimo lavoro di pungolo svolto dai
Consigli di quartiere nella nostra città”
conclude il sindaco.
Soddisfatto
l’assessore ai lavori pubblici ed ambiente,
Fabrizio Fornaciari,
che ha seguito in prima persona, di concerto con
la Provincia, l’iter di questo importante
intervento. “Durante l’alluvione del 2011 il
torrente Borsacchio tracimò facendo danni alle
vicine abitazioni. Grazie ad un primo intervento
di pulizia e livellamento ottenemmo dei buoni
risultati, che si sono visti negli anni
successivi, ora questi lavori risolveranno
definitivamente il problema in tema di sicurezza
idraulica nell’area, dando una risposta concreta
ai bisogni della collettività”. |