ROSETO
DEGLI ABRUZZI
(Te), 16.10.2014
-
E’ stata firmata questa mattina in Municipio
dal primo cittadino di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, e
dal Dirigente del Polo Liceale “Saffo”, Prof. Viriol
D’Ambrosio, la convenzione che prevede il
recupero e la
valorizzazione del mosaico romano
rinvenuto, nel 2009, durante una serie di lavori di
ampliamento dello svincolo che dalla Statale 16 porta a
Santa Petronilla, attraverso il
Progetto
“Dialogo col Passato:
recupero di un antico mosaico”.
Questa iniziativa, che ha avuto il placet della
Soprintendenza ai Beni Archeologici
che svolgerà funzioni si supervisione e
controllo, prevede il trasferimento del reperto,
datato approssimativamente tra la tarda età
repubblicana e la prima età imperiale, presso i
locali del
Polo Liceale Statale “Saffo” di Roseto degli
Abruzzi.
La scuola, che
ha istituito il corso di
Liceo Scientifico con caratterizzazione
ambientale
si impegnerà, grazie
anche a questo nuovo indirizzo che ha arricchito
il profilo liceale e che consente l’utilizzo di
strumenti culturali e metodologici di analisi
del territorio,
a restaurare in più anni l’opera tramite il
lavoro di docenti e tecnici esperti. Gli
studenti che parteciperanno alle varie attività
formative e di tirocinio saranno garantiti da
un’apposita polizza assicurativa Rc ed
infortuni.
“Siamo veramente soddisfatti di aver
firmato questa convenzione che non solo ci
consentirà di recuperare questo stupendo reperto
storico e di valorizzarlo, dando così lustro ed
importanza alla nostra città, ma anche di
iniziare questo percorso condiviso con il
“Saffo” di Roseto, un’importante ed eccellente
realtà del nostro territorio” dichiara il
Sindaco di Roseto degli Abruzzi,
Enio Pavone.
“Voglio ringraziare il consigliere
provinciale e Presidente del Consiglio comunale,
Nicola Di Marco,
che grazie al suo interessamento è riuscito ad
ottenere un importante contributo della
Fondazione Tercas a favore di questo progetto,
al contempo il mio augurio è che si riescano a
trovare nuovi partner e sponsor provati che
vogliano partecipare a questo importantissimo
recupero storico”.
“Finalmente abbiamo messo il mosaico nelle
mani delle persone giuste, professionisti e
restauratori che svolgeranno le operazioni di
recupero sotto la supervisione della
Soprintendenza ai Beni Archeologici”
chiarisce il Vice-Sindaco ed Assessore alla
cultura,
Maristella Urbini.
“A breve avremo le direttive degli uffici
preposti della Soprintendenza che ci diranno
come avviare il trasferimento dell’opera: a quel
punto inizierà il progetto vero e proprio con il
“Saffo” che documenterà con foto e video tutte
le fasi degli interventi che poi condivideremo
con tutta la cittadinanza, utilizzandoli anche a
fini promozionali e turistici”.
“Per il nostro Istituto il rapporto con il
territorio è molto importante e la firma di
questa convenzione ne è l’ennesima dimostrazione
– sottolinea il Dirigente del Polo Liceale
“Saffo”, Prof.
Viriol D’Ambrosio
– ora partirà l’iter vero e proprio del
progetto di recupero che prevede tre fasi: il
restauro del mosaico vero e proprio; la
musealizzazione dell’opera, con la realizzazione
di un apposito plastico che mostrerà il contesto
in cui il pezzo era inserito, con apposita
cartellonistica e video; la restituzione al
pubblico del mosaico, con conseguente
collocazione dello stesso in un luogo che ne
valorizzi la storia e l’importanza per il nostro
territorio”. |