ROSETO
DEGLI ABRUZZI
(Te), 12.7.2014
-
Il sindaco
Enio Pavone
ha firmato, nei giorni scorsi,
un’ordinanza per
limitare il consumo di acqua al solo uso
igienico e potabile.
“Si tratta di un provvedimento che nel pieno
della stagione estiva si rende necessario per
contrastare l’uso improprio e lo spreco della
risorsa idrica” spiega il primo cittadino
rosetano. “La Prefettura di Teramo, la Ruzzo
Reti e l’Ato, infatti, ci hanno segnalato che,
nei prossimi
mesi estivi,
potrebbero determinarsi problemi di
approvvigionamento idrico su tutto il territorio
provinciale, con particolare incidenza sulla
fascia costiera, vista la presenza di numerosi
turisti.
E’ pertanto opportuno
contenere i consumi
non strettamente indispensabili
e limitare l’utilizzo dell’acqua ai soli fini
igienici e domestici
– prosegue il sindaco Pavone – invito quindi
i cittadini, proprio per prevenire il
verificarsi di situazioni di disagio, a fare un
uso accorto e controllato dell’acqua, ponendo in
essere tutti gli accorgimenti di buon senso
necessari, ricordando che essa costituisce un
bene prezioso da salvaguardare”.
Per chi trasgredisce le prescrizioni possono
scattare
multe da 25,00 a 500,00 euro.
Agli organi di polizia il compito di vigilare
per il rispetto dell’ordinanza.
L’Amministrazione segnala, inoltre, alcuni
accorgimenti da osservare per evitare consumi
impropri d’acqua, attraverso dei semplici, ma
efficaci gesti che consentono sia il risparmio
idrico che economico.
IL DECALOGO PER IL RISPARMIO IDRICO
1. Assicurarsi che i rubinetti non abbiano
perdite e chiudere bene quelli che gocciolano:
un rubinetto che gocciola può produrre uno
spreco annuo che va da 4.000 a 5.000 litri
d’acqua.
2. Verificare il corretto funzionamento dello
sciacquone del bagno poiché è responsabile del
30% dei consumi domestici dell’acqua. E’
opportuno scegliere gli scarichi diretti a leva
regolabili (consumano 3 volte meno rispetto a
quelli a pulsante facendo risparmiare oltre
20.000 litri d’acqua all’anno).
3. Non fare scorrere inutilmente l’acqua quando
ci si lava ed evitare i getti d’acqua troppo
forti.
4. Munire di frangigetto i rubinetti del bagno:
il getto risulta arricchito d’aria, consentendo
di risparmiare il 40% dell’acqua erogata.
5. Utilizzare lavatrici e lavastoviglie sempre a
pieno carico, si potranno risparmiare 10.000
litri d'acqua all’anno ed evitare le ore di
punta per l'utilizzo di elettrodomestici.
6. Per l’igiene personale è consigliabile fare
la doccia piuttosto che il bagno: i 150 litri
della vasca diventano solo 30 per la doccia.
7. Usare l’acqua con cui si lava verdura e
frutta per innaffiare le piante, fornendo così
anche un apporto di sali minerali. L’acqua di
cottura della pasta è ottima per lavare i
piatti.
8. Lavare l’auto usando l’acqua contenuta in un
secchio e non quella corrente: si possono
risparmiare fino a 130 litri d'acqua.
9. Sensibilizzare l’amministrazione condominiale
al controllo del consumo dell’acqua e delle
perdite occulte.
10. In caso di siccità limitare, per quanto
possibile, l’irrigazione dei giardini
innaffiandoli preferibilmente al mattino e dopo
il tramonto, in modo da evitare l’evaporazione
d’acqua che avverrebbe nelle ore più calde della
giornata. Evitare di riempire le piscine di uso
famigliare. |