ROSETO
DEGLI ABRUZZI
(Te), 10.8.2014
-
Il sindaco Enio
Pavone conferma la solidità della sua
maggioranza, ribadita con forza dagli ultimi
attestati di stima dei suoi consiglieri, e
ricorda al Pd come la gara europea per i rifiuti
abbia seguito l’iter previsto dalla legge.
“La
Maggioranza in Comune a Roseto è viva e vegeta e
sta lavorando, come sempre, per il bene della
città”. Questa la risposta del primo
cittadino, Enio Pavone,
alla nota di Scelta Civica Roseto che è tornata
a parlare del Consiglio Comunale dello scorso 22
luglio, riproponendo quesiti ai quali
l’Amministrazione comunale aveva già risposto.
“Sull’assenza
dei due Consiglieri abbiamo già chiarito –
prosegue il sindaco – lo stesso
Enzo Pietro Di Giulio
ha poi confermato, con una nota nella quale
annunciava il passaggio al Nuovo Centro Destra e
la costituzione del nuovo Gruppo consigliare,
l’appoggio a questa Amministrazione
ribadendo, se mai ve ne fosse stato bisogno, il
suo impegno al fianco della Giunta Pavone: credo
quindi che il capitolo sia definitivamente
chiuso”.
“Ancora una
volta Scelta Civica si vanta di essere minoranza
costruttiva, ma personalmente più che spunti
interessanti di dibattito e confronto leggo
sempre dai suoi rappresentanti velate
insinuazioni, tante chiacchiere e
nulla di concreto
per il bene della città: non credo che sia
questa l’opposizione costruttiva di cui Roseto
ha bisogno”.
Riguardo
invece le accuse lanciate dal Pd sulla recente
gara europea per l’affidamento del servizio di
raccolta rifiuti
il primo
cittadino sottolinea come siano stati
seguiti i tempi e l’iter procedurale previsti
dal bando, la
cui tempistica è ovviamente dettata dalla legge
e non dal Comune. “Da parte di questa
Amministrazione c’è grande attenzione alla
differenziata ed al decoro della città, come
sottolineano le ultime operazioni e la
“tolleranza zero” contro chi sporca
– dichiara il sindaco Pavone – questo
riguarda il centro come tutte le frazioni
cittadine, ma purtroppo è dura da combattere la
battaglia contro certi incivili, anche se siamo
certi che, grazie alle ultime risorse messeci a
disposizione dal nuovo bando, si potrà fare
molto di più”.
In merito poi
alle accuse sugli operai ex-Sogesa il sindaco
ricorda come, in conferenza stampa, ha ribadito
che verrà mantenuto l’accordo stipulato in
Prefettura e che gli operai saranno
riassorbiti nel “porta a porta”,
“ma evidentemente questo aspetto è sfuggito
volutamente al Partito Democratico. Capisco che
siano turbati nel sentir parlare di gara europea
e partenza del “porta a porta”: che piaccia o no
sono due passaggi epocali per Roseto che
consentiranno, alla nostra città, di fare un
decisivo salto in avanti, proprio come promesso
in campagna elettorale. Spero non si
dispiacciano, ma mentre loro continuano a fare
le chiacchiere, noi facciamo i fatti e lavoriamo
per la nostra città, risultati alla mano”. |