ROSETO
DEGLI ABRUZZI
(Te), 25.9.2014
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Il Sindaco di Roseto degli
Abruzzi, Enio Pavone, precisa che a proposito
della variazione
allo Statuto comunale,
portata in Consiglio lo scorso 22 settembre, e
che prevede che il primo cittadino possa “delegare
ad un consigliere comunale incarichi
ad alcune competenze che non comportino
l’adozione di atti di rilevanza esterna e
compiti di amministrazione attiva, limitate ad
approfondimenti collaborativi per l’esercizio
delle predette funzioni da parte del Sindaco che
ne è titolare” è
stato seguito l’iter previsto dalla legge.
Questa infatti
disciplina che, in prima battuta, è necessaria
per la variazione una maggioranza qualificata di
due terzi dei consiglieri. Qualora questa
maggioranza non sia raggiunta alla prima
votazione la variazione dello statuto viene poi
approvata con il meccanismo della doppia
maggioranza assoluta,
ossia se ottiene, entro 30 giorni, per due volte
il voto favorevole della maggioranza assoluta
dei consiglieri.
“E’ chiaro
a tutti, o quasi, che non c’è stata alcuna
debacle politica o passo indietro per questa
maggioranza, ma solo il normale passaggio in
Consiglio di un iter che si concluderà
positivamente secondo i tempi previsti dalla
legge” dichiara il Sindaco, Enio
Pavone. “Pertanto
confermo che si procederà, appena concluso
l’iter di cui sopra, ad assegnare delle deleghe
ai Consiglieri come deciso durante il vertice di
Montepagano”. |