GIULIANOVA,
27.2.2014 - Da Walter Squeo, Segretario di Federpesca Abruzzo, riceviamo e pubblichiamo:
L'Area
Protetta del Cerrano ha annientato un'economia
fiorente in un momento come questo in cui la
disoccupazione ha raggiunto massimi storici. E'
uno sperpero di denaro pubblico fatto da chi è
abituato a mungere finanziamenti dello Stato, a
breve il tutto verrà dimostrato in opportuna
sede. I pescatori, attraverso i loro legali,
dimostreranno che in Abruzzo è stato creato il
Parco di Pulcinella, che ha portato solo
disoccupazione. Poi il volere chiudere
alla navigazione la zona
dell’area protetta evidenzia come questi signori
non pensano e considerano la sicurezza in mare
in caso di maltempo. Si ribadisce anche che
prima dell’ istituzione di quest’area i
vongolari hanno lavorato per dieci anni
consecutivi, ora non riescono più a lavorare in
quanto manca l'equilibrio delle zone chiuse e
riaperte alla maturazione del prodotto, e non ha
portato nessuna occupazione turistica. Anche i
delfini li avvistiamo tutti I giorni davanti a
Giulianova. E, infine, non facciamo politica noi
pescatori ma chi sta facendo una battaglia
contro i lavoratori del mare in nome di una
effimera politica ambientale. |