PESCARA,
18.11.2014 -
Autunno tempo di
funghi, e
purtroppo anche delle
intossicazioni alimentari
derivanti dall’imprudente consumo di questi
gustosi ma insidiosi prodotti della terra.
Al
Distretto
provinciale Arta di L’Aquila
è attivo dal 2006 uno dei 3
Centri di
Riferimento Regionale
abilitati dalla legge regionale n° 9 del 2010 a
cooperare con le Asl per la prevenzione e il
contrasto delle intossicazioni da funghi.
Con il sopraggiungere della
stagione di raccolta, l’Agenzia per la tutela
dell’ambiente ha trasmesso una
scheda tecnica informativa
ai Responsabili dei Servizi SIAN (Servizio
Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) delle
Asl abruzzesi e ai Responsabili dei Pronto
Soccorso ospedalieri della regione. In caso di
intossicazione, la scheda tecnica compilata dai
tecnici dei SIAN o dai medici andrà allegata al
reperto fungino. Sarà utile far pervenire in
laboratorio gli eventuali residui della pulitura
dei funghi crudi e i resti di quelli cotti
consumati. È di grande utilità, inoltre, che
l’intossicato o i suoi parenti, i Servizi SIAN,
nonché i medici dei Pronto Soccorso e di Reparto
forniscano agli analisti micologi del Distretto
di L’Aquila ogni possibile indicazione che possa
far ricostruire fedelmente l’accaduto: in queste
circostanze, infatti, solo un’azione congiunta e
tempestiva può essere di aiuto ai malcapitati.
Ad ogni modo, come forma di
prevenzione, si raccomanda di
far
controllare sempre i funghi raccolti presso gli
Ispettorati micologici delle Asl
competenti per territorio.
Facendo una panoramica dei
casi di intossicazioni che si sono verificati in
Abruzzo in questi anni, la maggior parte è
riconducibile a specie fungine ammesse al
consumo umano dal Ministero della Salute, ma in
avanzato
stato di crescita,
mal
conservate
o
raccolte in
maniera inadeguata.
Alcuni raccoglitori, fortunatamente in numero
esiguo, hanno purtroppo ancora la pessima
abitudine di
trasportare i
funghi in modo non idoneo
e li
conservano
per giorni in frigo,
con inevitabile proliferazione batterica. Buona
parte dei ricoveri è comunque legata a
sintomatologie di tipo gastroenterico,
spesso imputabili ad intolleranze di tipo
individuale e risolvibili in breve tempo. In
generale non si registrano intossicazioni
particolarmente gravi, grazie anche
all’introduzione da parte della Regione del
tesserino per
la raccolta,
il cui rilascio prevede specifici corsi di
formazione.
Il Centro Micologico del
Distretto di L’Aquila è anche Centro di
Eccellenza per lo
studio della
biodiversità del suolo:
in collaborazione con l’ISPRA (Istituto
superiore per la protezione e la ricerca
ambientale) si occupa del
censimento di
specie fungine presenti nel Parco Naturale
Regionale Sirente-Velino.
I
documenti utili sul sito
www.artaabruzzo.it
il
protocollo
operativo
diramato dal Centro micologico dell'Arta è
all'indirizzo
http://www.artaabruzzo.it/download/aree/funghi/20141113_
AL_funghi_all_05.pdf
la
scheda di
accompagnamento dei campioni
è all'indirizzo
http://www.artaabruzzo.it/download/aree/funghi/20141113_
AL_funghi_all_02.pdf
Tabella di sintesi delle specie implicate nei
casi di intossicazione sottoposti al Centro
micologico del Distretto di L’Aquila:
SPECIE |
AZIONE |
CAUSA |
Armillaria
mellea (Chiodini) |
Gastroenterica |
Non
eliminazione dell’acqua di bollitura |
Armillaria
cepistipes |
Gastroenterica |
Non
eliminazione dell’acqua di bollitura |
BoletusGruppo edulis (Porcini) |
Gastroenterica |
Dovuta ad
intolleranze individuali e all’avanzato
stato di crescita |
* Agaricus
xanthoderma |
Tossico
ad azione Gastroenterica |
|
*Amanita
pantherina |
Tossico
da Sindrome Panterinica |
|
*Boletus
luridus |
Tossico
ad azione Gastroenterica |
|
*Entoloma
sinuatum |
Tossico
ad azione Gastroenterica |
|
Agaricus
arvensis; Agaricus
macrocarpus. |
Gastroenterica |
Da
intolleranza individuale |
*Boletus
satanas |
Tossico
ad azione Gastroenterica |
|
Calocybe
gambosa (Prugnolo,
Spinarolo) |
Gastroenterica |
Da
intolleranza individuale |
Clitocybe
geotropa |
Gastroenterica |
In
avanzato stato di crescita. |
Tricholomopsis
rutilans |
Gastroenterica |
Da
intolleranza individuale e comunque
specie non rientrante nell’elenco delle
specie ammesse al consumo da parte del
Ministero della Salute |
Cantharellus
cibarius (Galletto) |
Gastroenterica |
Specie in
avanzato stato di crescita, e possibile
intolleranza individuale. |
Misto
funghi congelati |
Gastroenterica |
Prodotto
mal conservato. |
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