PESCARA, 19.6.2014
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Si rumoreggia tra la stampa che si respirerebbe aria
di inciucio nei
palazzi della politica regionale. I partiti
spererebbero di ammainare le bandiere di guerra
e di unire le forze per mettere
fuori gioco noi sei consiglieri “pentastellati” eletti
nelle recentissime consultazioni regionali.
Apprendiamo dalla stampa della possibile Giunta
monocolore che Luciano D’Alfonso starebbe
allestendo, in pieno stile renziano “qui comando
solo io” probabilmente promettendo
all’opposizione di centrodestra gli altri posti
di rilevanza all’interno del consiglio
regionale.
In Consiglio regionale i posti più ambiti “per
chi non ha vinto le elezioni” sono di certo
la Vice Presidenza, il Consigliere Segretario
ed il Presidente della Commissione di Vigilanza.
Questi ruoli istituzionali sono posti a tutela
della democrazia e del ruolo dell’opposizione.
Il Vice Presidente del Consiglio, oltre a
sostituire il Presidente nelle sedute, partecipa
all’Ufficio di Presidenza, insieme al
Presidente, l’altro vice presidente e i due
Consiglieri segretari. L’Ufficio di
presidenza si riunisce per deliberare non solo
per questioni inerenti l’organizzazione del
Consiglio regionale (dall’organizzazione del
personale alla gestione dei fondi di
funzionamento) ma anche per approvare progetti e
la gestione dei patrocini, onerosi e non.
Alla Commissione di Vigilanza è
attribuito l'esercizio autonomo della funzione
di vigilanza sulla realizzazione del programma e
sull'attività dell'Esecutivo. La Commissione
effettua anche la valutazione sull'attuazione
degli atti normativi e di alta programmazione;
riferisce periodicamente al Consiglio
sull'attività amministrativa della Regione e dei
suoi uffici, sull'attuazione del programma e dei
piani regionali, nonché sull'attività degli Enti
e delle Aziende dipendenti dalla Regione e sulle
funzioni delegate agli Enti locali. E’, dunque,
il vero potere di controllo sugli atti (tutti)
dell’esecutivo regionale.
Le cariche di Vice Presidente, di Presidente
della Commissione di Vigilanza e di Consigliere
Segretario spettano all’opposizione ma devono
essere votate dall’intero Consiglio.
Ricordiamo che dei 13 consiglieri di opposizione
il MoVimento
5 Stelle guida le minoranze con 6
consiglieri (grazie al 21,27%
dei voti che lo hanno proclamato prima forza
politica di opposizione) segue
Forza Italia con 5,
Abruzzo Futuro con 1 e
Nuovo Centro Destra con
1.
Crediamo, dunque, che – piacendo ai consiglieri
di maggioranza che vorranno accordarci i loro
voti per le cariche di
Vice Presidenza, Consigliere Segretario e
Presidente della Commissione di Vigilanza
- l’onore e
l’onere del controllo debbano necessariamente
essere riconosciuti al MoVimento 5 stelle, in
un’ottica di tutela dei diritti dei cittadini
abruzzesi, di buon andamento
dell’amministrazione, di rispetto e tutela dei
diritti dell’opposizione.
Ciò anche per scongiurare, almeno in Abruzzo,
quel clima di inciucio continuo che si respira –
ahinoi - a livello nazionale e garantire un
controllo reale e concreto (e non di mera
facciata) sull’operato del governo regionale.
Senza dimenticare le notizie relative a
indagini, arresti, inchieste per corruzione,
turbativa d’asta, falso, emissione di fatture
inesistenti che quotidianamente e in maniera
trasversale coinvolgono, da Milano a Venezia a
L’Aquila – ovunque ci siano in ballo milioni di
fondi pubblici - esponenti del PD e/o del
centrodestra. E’ evidente come l’unico reale
controllo sull’operato della costituenda giunta
e sui partiti in generale possa essere
effettuato dal M5S.
Sin da ora, teniamo a precisare che per tutte le
su elencate cariche sono previste, oltre
all’indennità da consigliere, ulteriori
indennità che oscillano tra i 1.000 e i 2.000
Euro mensili.
I portavoce del MoVimento 5 Stelle, che già
hanno sottoscritto l’impegno a dimezzarsi lo
stipendio da consigliere, qualora eletti a
ricoprire dette cariche rinunceranno anche alle
ulteriori indennità.
Ci aspettiamo dalla maggioranza un gesto di
responsabilità e di rispetto nei confronti dei
cittadini e, dunque, la disponibilità ad
affidare detti importanti ruoli di controllo e
supervisione al MoVimento 5 Stelle. |