PESCARA,
10.4.2014
-
Il Consiglio regionale d’Abruzzo ha
approvato la legge presentata dal Consigliere
Riccardo Chiavaroli (FI) “Norme per
l’accesso alle spiagge degli animali di
affezione”.
In pratica, dalla prossima estate, niente più
divieti tout court sulle spiagge abruzzesi per
cani e gatti che potranno finalmente
accompagnare i loro padroni in vacanza.
“La legge tra le prime in Italia sul tema
- ha spiegato il consigliere Chiavaroli dando la
notizia direttamente sal suo profilo FaceBook-
consentirà un più libero accesso di cani e
gatti alle spiagge, al fine, da un lato, di
agevolare i possessori di tali animali, con un
incremento della attività turistica. E
dall’altro di contrastare il ben noto e triste
fenomeno dell’abbandono di animali domestici
durante il periodo estivo, che, oltre ad essere
una pratica incivile, è causa anche di molti
incidenti.”
COSA PREVEDE LA LEGGE
La legge per l’accesso degli animali d’affezione
nelle spiagge, approvata questa sera dal
Consiglio regionale, stabilisce che l’accesso
degli animali avvenga “nel rispetto della
vigente normativa in materia di sicurezza, a
tali animali in tutte le spiagge d’Abruzzo,
fatta salva la possibilità ai Comuni, ai
titolari della concessione demaniale o ai
gestori, di adottare misure limitative
all’accesso degli animali alle stesse,
consentendolo invece agli animali in regola con
le normative igienico sanitarie e coperti dalle
vaccinazioni”.
La legge inoltre impone, per maggiore sicurezza
dei bagnanti, che i possessori di cani
“curino attentamente la sorveglianza e il
benessere degli animali d’affezione che saranno
portati in spiaggia e l’erogazione di sanzioni
amministrative per chi non sarà in regola con le
norme relative al controllo dell’identificazione
e vaccinazione degli animali; viene inoltre
consentita la sosta degli animali anche nel
perimetro degli ombrelloni e, comunque, nelle
immediate vicinanze del proprietario o detentore
e viene sempre e comunque garantito il libero
accesso dei cani guida per non vedenti”.
Nella legge vengono disciplinati anche altri
importanti aspetti come “il rispetto delle
norme igieniche, con l’obbligo per il
proprietario o il detentore alla rimozione e
allo smaltimento immediato di deiezioni; la
balneazione, qualora non espressamente vietata,
degli animali, sempre sotto stretta sorveglianza
e responsabilità del proprietario o detentore;
il divieto d’accesso per gli animali agli stessi
in luoghi particolari come piscine, docce,
giochi per bimbi; l’indicazione a creare
appositi spazi riservati agli animali per il
ristoro, l’abbeveraggio o il gioco nel rispetto
dei piani spiaggia; la pubblicazione sui siti
internet della regione di una apposita sezione
contenente gli elenchi di tutte le aree che
consentono l’accesso a cani e gatti e i servizi
offerti, in quanto è indubbio che un’adeguata
pubblicizzazione della possibilità, per i
proprietari di animali, di poterli portare con
sé in vacanza, favorirà nuove presenze di questa
tipologia di turisti” |