CHIETI,
31.7.2014
-
Sono in tutto 69 i siti di informazione on
line in Abruzzo, più quattro edizioni locali
sul web di quotidiani nazionali (Ansa, Il
Centro, Il Messaggero Abruzzo e il Tempo
Abruzzo). Ventidue quelli che hanno anche una
versione mobile per l’accesso tramite
smartphone, mentre a livello geografico è la
provincia de L’Aquila quella con il maggior
numero di quotidiani on line (19), davanti a
Teramo (18), Chieti (17) e Pescara (15). Questi
in sintesi alcuni dei principali dati emersi
dalla prima ricerca sulla realtà
dell’informazione on line in Abruzzo, promossa
dal Comitato regionale per le Comunicazioni
Corecom in collaborazione l’Agcom e l’Ordine
regionale dei giornalisti e l’Anso (Associazione
Nazionale della Stampa On line). Una vera e
propria mappatura – la prima del genere condotta
nella nostra regione – delle testate
giornalistiche abruzzesi presenti sul web. Il
report è stato presentato questa mattina nel
corso della giornata formativa “Le regole e
le tecnologie del mondo dell’informazione on
line”, organizzato dall'Ordine dei
Giornalisti e dal Corecom Abruzzo nella sede
della Sala Consiliare della Provincia di Chieti.
Oltre alle informazioni generali su quantità e
distribuzione geografica, il report
prende in esame (il periodo di riferimento
dell’analisi è gennaio 2014) indicatori
importanti come: i contenuti e la tipologia
delle informazioni trattate, i servizi
all’utenza, il grado di ipertestualità e
interattività, la visibilità e il posizionamento
sui principali motori di ricerca (Google
PageRank e Alexa) e la realtà organizzativa (ad
esempio i cosiddetti siti del “franchising
dell’informazione” perché gestiti ed editi da
reti più complesse a livello nazionale). La
ricerca è aperta e sarà un lavoro “in progress”:
gli stessi operatori dell’informazione on line
potranno infatti aggiornarla direttamente dal
sito del Corecom Abruzzo www.corecomabruzzo.it .
Ogni sei mesi, inoltre, sarà reso noto un
rapporto aggiornato con i nuovi dati.
“Per il Corecom è stata una scelta quasi
obbligata quella di analizzare questa realtà che
è già un tema del presente, non solo del futuro
– ha ribadito questa mattina a Chieti il
presidente Filippo Lucci – la ricerca, la
prima del genere in Abruzzo, affronta un settore
della comunicazione che sta cambiando
velocemente le sue regole e le sue tecnologie e,
soprattutto, che ha bisogno di risorse per
crescere e radicarsi anche in Abruzzo. Il
ruolo del comitato – ha continuato – è da
un lato quello supportare i cittadini che
accedono alle informazioni sul web, specie i
minori, tutelando il rispetto di norme e codici
in vigore; dall’altro quello di impegnarsi
affinchè giornalisti e operatori
dell’informazione on line abbiano più garanzie
sul piano contrattuale e professionale”.
Al convegno di questa mattina sono intervenuti
Maria Pia
Caruso,
dirigente dell’Autorità garante delle
comunicazioni, il presidente dell’Anso Betto
Liberati e il presidente dell’Ordine dei
Giornalisti della Regione Abruzzo, Stefano
Pallotta, che in particolare ha posto
l’accento sui temi del rispetto delle norme,
delle regole professionali e dell’etica in un
settore in rapida evoluzione come quello
dell’informazione giornalistica on line. |