PESCARA,
3.10.2014
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I giornalisti
italiani stanno affrontando una delle stagioni
più difficili degli ultimi decenni e il
sindacato abruzzese è chiamato a sostenere i
colleghi in un contesto locale impoverito
dalla chiusura di testate storiche, pesantemente
segnato da vertenze difficili e dalla mancanza
di tutele per vecchi e nuovi giornalismi.
Proprio per la
gravità del quadro complessivo il Sindacato dei
giornalisti abruzzesi ha deciso di non
sottoscrivere il rinnovo del contratto
nazionale non condividendone l'impianto e gli
obiettivi, considerandolo un punto di
mediazione sindacale non adeguato alle esigenze
e alle attese della categoria. Dalle ragioni di
questo dissenso intendiamo ripartire aprendoci
comunque al più ampio confronto, per costruire
un ruolo forte del Sga nella nostra regione,
come sui tavoli nazionali.
Il 14 e il 15
dicembre si tornerà a votare per eleggere i
nuovi organismi dirigenti del Sindacato ed i
delegati al XXVII Congresso Fnsi. In vista di
questa scadenza ci siamo ritrovati in un
progetto e in una lista "Giornalisti
abruzzesi- Fare squadra" che come primo
obiettivo ha quello di arginare la precarietà
professionale ed economica che porta in sé il
rischio della limitazione dell'indipendenza e
dell'autonomia dell'informazione.
Come sindacato
abbiamo il dovere di recuperare un rapporto con
i colleghi delle redazioni tradizionali, di
essere più vicini ai precari “storici” e ai
giovani che conoscono solo forme di lavoro non
garantito. Intendiamo sostenere chi, per
salvaguardare professionalità e autonomia, si
sta giocando una difficile e rischiosa partita
diventando editore di se stesso grazie alle
nuove tecnologie; così come porteremo avanti la
complessa vertenza con le istituzioni pubbliche
per salvaguardare il lavoro giornalistico
dentro la Pubblica amministrazione.
Vogliamo
affermare l’importanza della collaborazione con
l’Ordine regionale e la centralità della difesa
degli istituti di categoria (Inpgi e Casagit),
come pilastri essenziali di quel sistema di
tutele che deve riguardare tutti: garantiti e
non garantiti, giornalisti attivi e pensionati.
Accanto
all'impegno in difesa dell' esistente vogliamo
cogliere anche le opportunità che sempre, in una
fase di grandi cambiamenti, pure si intravedono.
Per farlo dobbiamo rimetterci in ascolto e
lavorare molto per far diventare il nostro
sindacato la casa di tutti i colleghi: di quelli
che hanno bisogno di essere difesi e sostenuti
ma anche di quelli, più garantiti, che vogliono
spendersi per gli altri facendo un regalo al
loro futuro. In quest’ottica costituiremo subito
la Consulta dei precari e quella per l'on line,
due settori che richiedono un intervento
prioritario. Con lo stesso impegno seguiremo la
vicenda sindacale degli uffici stampa con un
Gruppo di lavoro dedicato e avremo una vigilante
attenzione sul mondo dell'emittenza locale alla
luce, da una parte, della riforma degli aiuti di
Stato che legherebbe i contributi alle
assunzioni di giornalisti - riforma da
caldeggiare rispetto al sistema attuale - e
dall'altra dal rischio contenuto nel Piano già
approvato dal Governo che vede il ritiro di
numerose frequenze in tutta Italia e che
coinvolge sette emittenti abruzzesi. Per non
parlare della Tv pubblica dove ci si sta
confrontando su numerosi scenari e nessuno
rassicurante.
Il nostro primo
compito, comunque, dovrà essere quello di
trovare un metodo per coinvolgere e far
partecipare la maggior parte dei colleghi : la
voce che vogliamo far ascoltare sui tavoli
locali e su quelli nazionale dovrà essere
rappresentativa di tutta la categoria abruzzese.
La lista
"Giornalisti abruzzesi - Fare squadra"
Consiglio
direttivo-Professionali
Paolo Durante
Ivonne Frisaldi
Adam Hanzelewicz
Giuseppina Manente detta Pina
Rossano Orlando
Francesco Totoro detto Franco
Consiglio
direttivo- Collaboratori
Donato Fioriti,
Candida De Novellis, Vincenzo D’Aquino
Delegati nazionali al
Congresso-Professionali
Delegati nazionali al Congresso-
Collaboratori
Giacomo Cavuta
Candidati Probiviri
Fabrizio Masciangioli
Giuseppina Di Marco detta Pina
Candidati Revisori
Roberto Mingardi
Maurizio Piccinino
Si vota a:
Pescara: sede Sga Torri Camuzzi
Teramo: sede “Teramo Nostra”, Via Fedele
Romani,1
L'Aquila: sede Odg, Via G. Polidoro, c/6
Si vota il 14
dicembre 2014 dalle 9,00 alle 18,00 e il 15
dicembre 2014 dalle 9,00 alle 14,00. |