GIULIANOVA,
28.10.2014 -
“La pedagogia dell’indugio
contro il virus della velocità” secondo il
Pedagogista Piero Crispiani. “L’uomo che deve
tornare al centro dell processo educativo”
nelle parole del Vescovo di Teramo-Atri Michele
Seccia. Sono queste le indicazioni di base su
cui si è sviluppato il 1° Convegno Regionale dei
Pedagogisti italiani che ieri a Giulianova ha
affrontato il tema “Disordini
e difficoltà scolastiche e condizione
dell’Infanzia oggi”. L’incontro è stato promosso
dall’UNIPed e presentato dal Presidente
Nazionale Franco Biancardi.
“L’insegnamento è un rapporto umano, non è la
trasmissione di informazioni e neanche un
monitoraggio dei bambini attraverso le
tecnologie. L’insegnamento come l’educazione e
le terapie sono un rapporto umano, vuol dire
prendere per mano una persona e aiutarla -
ha spiegato Piero Crispiani, direttore
scientifico del Centro italiano dislessia (CID),
Ordinario della
cattedra di Pedagogia Speciale dell' Università
degli Studi di Macerata
che ha parlato davanti ad una platea di oltre
duecento persone tra insegnanti, genitori,
direttori didattici e operatori sociali. La
sindrome dislessica “non è una
patologia, e si può affrontare con specifici
trattamenti educativi che rimettono al centro
l’uomo nel senso della sua evoluzione e della
sua crescita fisiologica – ha continuato
Crispiani -. Se non sappiamo come funziona
la fisiologia della lettura non possiamo
affrontare il problema della dislessia, così
come se non conosciamo lo sviluppo del pensiero
logico matematico non possiamo insegnare
matematica”.
Temi questi che saranno al centro del I° Master
di Specializzazione in Psicopedagogia
dell’Apprendimento e Processi Cognitivi
promosso dal Centro Studi Itard – Ente formatore
accreditato MIUR (www.centrostudiitard.it), che
si terrà a Giulianova dal prossimo Gennaio 2015,
sotto la Direzione Scientifica del Prof. Piero
Crispiani.
“L’Italia soffre un ritardo cronico su questi
temi e la scuola si è fatta espropriare
nell’ambito dei Disturbi specifici di
apprendimento (Dsa), perché accade con frequenza
che le indicazioni e gli orientamenti all’agire
scolastico siano di provenienza extrascolastica.
Assistiamo ad una forte carenza di riflessività
interna, è stato spiegato nel convegno.
La scuola deve tornare al centro promuovendo la
pedagogia dell’indugio e il recupero del
rapporto vis-à-vis
con i ragazzi, perché il virus della
velocità non è alleato della buona educazione”.
Al convegno ha portato i saluti
il Presidente del Consiglio Comunale di
Giulianova Jurgens Cartone, tra
i relatori
Vincenzo Avolio e
Carmen Di Odoardo rispettivamente Dirigenti
Istituto Comprensivo
II° I° di Giulianova.
Il
convegno è stato promosso da:
L’
UNIONE ITALIANA PEDAGOGISTI
con il patrocinio di
Comune di Giulianova
Curia Arcivescovile di Teramo
Centro Studi Itard - Istituto Itard - Centro
Italiano Dislessia
Centro Clinico psico-educativo Victor Giulianova
Istituto Comprensivo I° Giulianova - Istituto
Comprensivo II° Giulianova |