VILLA SANTA MARIA (Ch),
14.10.9.2014 -
Da poco
conclusa, la 36^ edizione della Rassegna dei
Cuochi ha superato le aspettative degli
organizzatori per la consistente affluenza di
pubblico. Migliaia di persone hanno gremito le
strade e la piazza di Villa Santa Maria,
trasformata per l’occasione in una cucina a
cielo aperto. La manifestazione è entrata nel
vivo nella mattina di sabato con un convegno
dedicato al Pane, alla sua storia e alla
sua importanza come alimento. La
discussione, coadiuvata da un organico di
professori come Gabriele Di Francesco e
Leonardo Seghetti, esperti panificatori
tra cui Vinceslao Ruccolo rinominato “Il
Michelangelo del pane” e medici, come il
Primario Emerito di Pediatria dell’ospedale
Salesi di Ancona, Giuseppe Caramia, ha
aperto gli occhi su come sia necessaria una
salvaguardia e un investimento sulle risorse
nostrane. A fine del dibattito un ricco buffet
ha completato la mattinata con raffinati piatti
realizzati dagli allievi dell’Istituto
Marchitelli, affettati del Salumificio
Sorrentino, il tutto innaffiato dall’ottimo
vino della Cantina Tollo e di Feudo
Antico, simboli della qualità enologica
abruzzese.
Nel pomeriggio la
piazza principale si è trasformata in una cucina
“en plain air” con gli Show Cooking
animati dagli chef Giuseppe Rai e
Bartolomeo Errico che, con un mix di estro e
passione, hanno intrattenuto i partecipanti
della Rassegna, preparando due piatti "firmati"
dalla pasta De Cecco. La manifestazione
si è sviluppata sotto l’occhio attento della
stampa locale e degli esponenti delle maggiori
testate giornalistiche di settore intervenuti da
Milano, ai quali la Fic Valle del Sangro
ha donato una preziosa opera realizzata dal
famoso artista Giuseppe Liberati
di Villamagna.
Grande
soddisfazione anche da parte del sindaco di
Villa Santa Maria Giuseppe Finamore:
“Abbiamo avuto un’affluenza oltre ogni
aspettativa, segno che la scelta di cambiare il
modulo organizzativo della Rassegna, senza
perdere comunque le importanti tradizioni del
passato, è stata quella giusta. In aggiunta, nel
centro storico del paese, sono stati allestiti
anche ristoranti stellati che hanno servito a
tavola il menù, abbandonando la modalità buffet
usata fino allo scorso anno”. Le parole del
sindaco fanno ben sperare in continue novità ed
evoluzioni per le edizioni future, andando a
siglare la fama e il prestigio di Villa Santa
Maria come Patria dei Cuochi. |