SAN BENEDETTO
DEL TRONTO (AP),
19.11.2015
- Sono 113, a distanza di sette mesi
dall’avvio del progetto, le persone che hanno
chiesto il supporto degli operatori del Polo
Solidale “I cento cammini” e in prevalenza sono
uomini, l’età media è di 40 anni circa, mentre
la persona più giovane che si è rivolta al
servizio ha 15 anni ed è venuta accompagnata da
un genitore per poter usufruire delle cure
dentarie, quella più anziana ne ha 63. Il
servizio più richiesto è quello
dell’orientamento al lavoro con 74 domande,
seguito poi dalle cure dentarie specialistiche
con 33. In progressivo aumento anche il numero
delle richieste di accesso a più servizi
contemporaneamente, un dato che mette in
evidenza lo stato di necessità a cui sempre più
persone non riescono a fare fronte. Venticinque
i tirocini formativi e 11 le borse lavoro
attivate che arrivano quasi sempre dopo l’inizio
di un percorso di orientamento e formazione
coordinato dagli operatori del servizio.
Cinquantotto le persone che hanno usufruito di
un solo servizio e su 113 solo 5 dopo il primo
colloquio, hanno deciso di non proseguire con il
percorso.
Questi alcuni
dei primissimi dati che arrivano dal progetto “I
cento cammini”, nato a marzo da un’iniziativa
della Cooperativa Sociale Onlus Ama Aquilone e
realizzato insieme alla Fondazione Cassa di
Risparmio di Ascoli Piceno, ed oggi online con
il nuovo portale
www.icentocammini.it
che permetterà al pubblico di avere tutte
le informazioni utili sul progetto. Attraverso
il sito sarà inoltre possibile l’accesso diretto
allo sportello di Segretariato Sociale, il
servizio che analizza le richieste e grazie ai
colloqui di orientamento, indirizza le persone
nell’accesso ai servizi. Il progetto “i cento
cammini”, nato a seguito dell’analisi dei
bisogni del territorio della Provincia di Ascoli
Piceno, offre una serie di servizi gratuiti a
persone e famiglie in difficoltà economica. I
punti cardine del progetto sono il sostegno al
reddito per favorire l’autonomia economica delle
famiglie più fragili ed a rischio povertà,
l’assistenza alle persone che hanno vissuto il
disagio della separazione, in difficoltà
economica, compresa anche l’assistenza
finanziaria e legale, l’assistenza sanitaria di
base e specialistica in collaborazione con la
rete dei servizi socio-sanitari a cui
afferiscono i soggetti svantaggiati,
l’orientamento al lavoro e il sostegno
all’inserimento lavorativo, l’accoglienza e il
trattamento per giocatori d’azzardo patologici e
i loro familiari.
Dai primi
dati emerge inoltre che le persone che si
rivolgono al Segretariato Sociale all’interno
del Polo Solidale “I cento cammini” non
usufruiscono semplicemente di un solo servizio,
ma si affidano agli operatori che li
accompagnano in un percorso complesso di cura.
Dal preinserimento lavorativo all’accesso alle
prestazione medico sanitarie, con un percorso
che comincia dall’orientamento, passando poi per
la formazione, le cure mediche e l’assistenza
legale e finanziaria. Questo risultato
rappresenta un successo per il progetto che
poggia le sue basi su un servizio
multidisciplinare di accoglienza nato proprio
con l’obiettivo della “presa in carico delle
persone” e frutto dello sviluppo di una rete tra
enti, che si occupano di welfare e che hanno
deciso di sviluppare “in rete”, percorsi e forme
d’intervento sperimentali per il territorio. La
povertà è instabilità, ma anche fragilità di
relazioni, precarietà lavorativa, insicurezza
sociale, malattia e senso di inadeguatezza, “i
cento cammini” sostiene le persone nel loro
diritto ad una vita dignitosa, che passa proprio
attraverso la sicurezza lavorativa, abitativa,
economica e sanitaria.
“E’
importante ricordare - ha affermato la
referente del progetto Paula Beatriz Amadio -
che il progetto in termini di servizi offerti, è
in continua evoluzione, oggi le aree di
intervento sono cinque ma sempre più persone e
aziende, pubbliche e private ci contattano per
mettersi a disposizione de i cento cammini e
contribuire al lavoro di solidarietà attuato
dalla rete”.
Tutte le info per accedere ai
servizi gratuiti su
www.icentocammini.it
Il servizio di Segretariato
Sociale è presso il Polo Solidale a San
Benedetto del Tronto, in via Pasubio n 78.
Giuseppina Pica
Ufficio Comunicazione e Sviluppo
Cel. 349.2607534
“Ama-Aquilone”
Cooperativa Sociale onlus
C.da Collecchio n.19 - 63082 Castel di Lama - AP
- tel. 0736/811370-816056 fax 0736-814552
Sito Web: www.ama-aquilone.it |