ROMA,
16.11.2015 -
In
occasione dell'Anno Internazionale della Luce
2015 - 50° Anniversario Porta dei Sacramenti di
Venanzo Crocetti Giubileo Straordinario 2015,
Venerdì prossimo, 20 novembre, presso il Museo
Crocetti a Roma, si terrà il
Convegno
dal titolo "VENANZO CROCETTI CAVALIERE DELLA
PACE: Arte Cultura Spiritualità".
Il
programma
Ore
15.00 Indirizzi di saluto
Prof.ssa
Carla Ortolani Presidente Fondazione Crocetti
Prof.
Antonio Paolucci Direttore dei Musei Vaticani
Mons. Prof.
Dario Rezza Canonico Vaticano
Ore
15.45 Venanzo Crocetti Cavaliere
dell’antico
Prof.
Alfonso Panzetta Accademia di Belle Arti di
Bologna: La scultura italiana ambasciatrice di
qualità tra XIX e XX secolo
Prof.ssa
Raffaella Morselli Università degli Studi di
Teramo: L’antico tra i moderni: Venanzo Crocetti
scultore
Dott.ssa
Paola Goretti Fondazione Crocetti: Figurare il
fluire: il sacro universale di Crocetti
Ore
17.00 Venanzo Crocetti a san Pietro
Dott. Fabio
Lazzari Presidente UTET Grandi Opere-FMR
Maestro
Aurelio Amendola Fotografo
Ore
18.00 Inaugurazione nuovo allestimento Museo
Crocetti
visita
guidata a cura di Paola Goretti
PROGETTO
SCIENTIFICO E TESTI PANNELLI DI SALA Paola
Goretti
PROGETTO
ESPOSITIVO E DIREZIONE LAVORI DI ALLESTIMENTO
Cesare Mari PANSTUDIO architetti associati,
Bologna
FOTOGRAFIA
PORTA DEI SACRAMENTI DI SAN PIETRO Aurelio
Amendola
Il
Cavaliere della Pace
Il
Cavaliere della Pace costituisce uno dei
soggetti più solcati da Venanzo Crocetti, quasi
a suggello di un’intera vita e di un messaggio
universale. La genesi dell’opera è ricca di
studi preparatori e di varianti, discendendo
dalla rielaborazione dei grandi gruppi equestri.
Ma, se la saldatura tra cavallo e cavaliere si
assesta fin dall’antichità attorno alla gloria
della dominazione (dai monumenti di età romana
ai mestieri delle armi, dai caroselli piumati al
furore di Guernica), Crocetti volge il suo
sguardo lontanissimo dalla vertigine del potere.
Felicità spontanea e intera, canto naturale,
pace cosmica. La grande scultura, alloggiata
presso il giardino della Fondazione, iniziò il
proprio viaggio attorno al mondo da Hiroshima il
6 agosto 1989, in concomitanza con il 44°
anniversario del lancio della prima bomba
atomica; poi proseguì per New York (il 16
ottobre, giornata internazionale del disarmo,
presso la sede del Palazzo dell’ONU), Roma, San
Pietroburgo, Parigi, Ginevra, Mosca, Strasburgo,
Budapest, Londra e altre ancora. La missione che
fu chiamata ad assolvere si rinnova ogni giorno:
fare dell’animo umano un’opera d’arte, vivere
nel sentimento poetico della fratellanza, senza
dogmi o divisioni. In sintonia col divenire
illuminato di ogni cosa. |