GIULIANOVA,
11.4.2015
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E’ stato un
week-end pasquale molto intenso quello trascorso
dai militari dell’Ufficio Circondariale
Marittimo di Giulianova i quali, sotto la
direzione del Tenente di Vascello Sandro Pezzuto,
hanno svolto un’intensa attività per verificare
la corretta applicazione delle norme in materia
di navigazione da diporto nell’ambito del
proprio Circondario Marittimo.
In tale contesto, di
rilievo è stata l’operazione compiuta presso le
acque antistanti il litorale di Giulianova,
precisamente nei pressi della piattaforma
“Giovanna”, ad una distanza di circa 21 miglia
marine dalla costa, allorquando il battello
pneumatico veloce G.C. A77 ha sorpreso n. 6
unità da diporto che sostavano nei pressi della
stessa e, precisamente, nel raggio dei 500 mt.
di assoluta interdizione alla navigazione. Per
l’esattezza, tale operazione è stata resa
possibile grazie all’intervento dell’aeromobile
ATR-42 “Manta 10-01”, pattugliatore marittimo a
lungo raggio, in
forza presso il 3° Nucleo Guardia Costiera di
Pescara che, durante, l’ordinaria attività messa
in atto nell’ambito della sorveglianza
antinquinamento ed ambientale, ha potuto
individuare dall’alto e segnalare
tempestivamente alla Sala Operativa giuliese la
presenza di un così alto numero di unità da
diporto assiepatesi nei pressi della Piattaforma
Giovanna, in presunta attività di pesca di
frodo.
Giunto il
battello veloce della Guardia Costiera di
Giulianova, i conducenti di tali unità, una
delle quali ha tentato la fuga, sono stati
verbalizzati con un totale di sanzioni
amministrative pecuniarie ammontante a quasi €
1.400. Due di queste barche sono risultate,
peraltro, anche prive delle dotazioni di
sicurezza previste per la navigazione da diporto
effettivamente svolta, in funzione della
distanza dalla costa.
Nell’ambito
dei consueti controlli in materia di sicurezza
nel settore pesca, a bordo di un motopesca
adibito alla raccolta delle vongole è stato
invece sorpreso un marittimo imbarcato senza
essersi sottoposto alle previste visite di
idoneità sanitaria a carattere biennale ed il
Comandante della stessa unità per non aver
eseguito l’aggiornamento dei documenti di bordo.
In tale frangente, si è dovuto procedere
all’elevazione di n. 3 sanzioni amministrative
pecuniarie per un totale di quasi € 500.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova
ricorda il numero 1530 per l’emergenza in mare
ed il sito istituzionale
www.guardiacostiera.it
per ogni utile informazione sulla costa ed in
mare. |