GIULIANOVA,
26.10.2015
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Si è spento improvvisamente ieri
mattina, all'età di
77, a Matera di Acquasanta Terme (AP),
dove risedeva da anni con la
nuova compagna, Tiziano
D'Antonio, commerciante giuliese,
noto con il nomignolo di "pichì"
ma soprattutto apprezzato uomo
di
calcio. In particolare, fu uno
dei collaboratori più
appassionati del Giulianova
nell'epoca della presidenza di
Tiberio Orsini e del suo vice
Pierino Stacchiotti,
impegnandosi
anche nel Settore Giovanile
dapprima guidato da Emilio Della Penna
e poi da Nicola Tribuiani e
Giancarlo De Falco. Dal 1976
seguì gli amici Tribuiani e De
Falco nel settore
giovanile della Sambenedettese,
dove rimase per lunghi anni.
Proprio con De Falco si era
sentito telefonicamente sabato
scorso. Fine conoscitore di calcio,
D'Antonio divenne un autentico personaggio
anche grazie alla sua vis ironica. Sua la "voce"
nelle prime, pionieristiche e indimenticabili
"telecronache" amatoriali delle
partite del Giulianova nel 1971,
anno della promozione in Serie
C. Le riprese, spesso effettuate
dai balconi dei palazzi vicini
agli stadi, venivano proiettate
nel vecchio Cinema Ideal,
stipato come non mai,
accompagnate dai suoi commenti. Memorabile la
sua definizione "il vetusto Rubens Fadini"
data allo stadio giuliese nel
corso di una delle sue
telecronache. Sempre alle
vicende del calcio giallorosso
era legata la sua collaborazione
come disegnatore con il
capocomico Al Brek (Aldo
Beccaceci). I
funerali di D'Antonio si sono
svolti oggi pomeriggio nella
Chiesa della Natività di Mari
Vergine, a Giulianova Lido, con
la partecipazione di varie
rappresentanze di società, in
primis il Città di Giulianova
che ha salutato Tiziano anche
con un necrologio di cordoglio. |