TERAMO,
5.5.2015 -
Appuntamento a Teramo, l'8 maggio 2015 nella
Sala Convegni dell'Istituto Alberghiero ed
Agrario "Rozzi - Di Poppa" a Piano D'Accio con
la 18^ edizione della manifestazione <L'Arte
della Cucina a Teramo>, organizzata dall'Aics.
Come ogni anno la cucina teramana e abruzzese si
confronta con le realtà di un'altra regione.
Quest'anno sarà la volta del Molise.
Nella
mattinata di sabato si svolgerà il seminario sul
tema: <La riscoperta delle ricette e dei
prodotti tipici, per lo svuluppo economico nel
territorio del turismo enogastronomico>.
Alle 10.30
il saluto delle autorità a cui seguiranno gli
interventi di: Donatantonio De Falcis,
amministratoere delegato del Consorzio AGIRE,
Polo di Innovazione Agroalimentare d'Abruzzo;
Dino Mastrocola, Docente di Tecnologia
Alimentare presso l'Università degli Studi di
Teramo; Nicola Di Niro, Direttore MOLIGAL di
Isernia, Carlo Gizzi , Giornalista
enogastronomico; Orazio Di Stefano, sociologo
vice presidente agri.promo.ter; . On. Arnaldo
Mariotti. presidente Rete museale delle
migrazioni Valle del Trigno; Caterina
Provvisiero, Dirigente scolastico Istituto
"ROZZI - DI POPPA".
<La
scelta del Molise per il nostro evento di
promozione della enogastronomia teramana –
ha sottolineato il presidente dell'Aics, Filippo
Di Salvatore -, è arrivata in un momento di
grandi trasformazioni e modifiche istituzionali
e costituzionali del nostro paese, che sta
vedendo nascere la macro regione ionico
adriatica, una nuova aggregazione di stati che
dovr affrontare in maniera ottimale le grandi
sfide della globalizzazione dei mercati e
dell'economia mondiale. Il partenariato pubblico
privato, sarà fondamentale per coniugare
l'offerta di turismo enogastronomico con la
produzione di prodotti di qualità. nei territori
di riferimento con reti d'impresa e itinerari
condivisi come nel progetto strategico delle vie
della transumanza>.
<E' in
questa logica che abbiamo coinvolto nella nostra
manifestazione per la prima volta anche la
provincia de L'Aquila – ha aggiunto Paolo
Antonetti, fondatore della manifestazione -
grazie alla disponibilità del comune di Scurcola
Marsicana e della Carispaq, del Comune di
Teramo, dell''Istituto Agrario di Teramo Di
Poppa Rozzi, alla Camera di commercio di Teramo
e al Gal Appennino teramano, e per il Molise
dell Comune di Agnone, del Moligal di Isernia e
del consorzio, delle Cia di Teramo e Isernia>.
Il ruolo
importante delle Camere di Commercio in questi
progetti è stato evidenziato dal presidente
Giandomenico Di Sante. <Importante la
contiguità tra Abruzzo e Molise – ha detto
Di Sante – due regioni con la stessa storia,
ancora più importante la macro regione
adriatica. La peculiarità del territorio, con
uno sguardo al passato, quello che ha
determinato le capacità di attrazione turistica,
è alla base di questa nuova responsabilità.
Bisogna superare l'eseguità dei mezzi finanziari
a disposizione con la capacità di fare squadra,
imparare a saper “vendere” le potenzialità che
derivano da queste occasioni>.
La seconda
giornata di lavori è in programma sabato 9
maggio a Scurcola Marsicana, presso la
Confraternita del Suffragio delle Anime Sante in
via Risorgimento. I lavori, sul tema
<L'agricoltura biologica ed il turismo
enogastronomico, fattori fondamentali per lo
sviluppo dell'economia delle aree interne>,
si aprono alle 10.30 con il saluto delle
autorità. Interverranno quindi Franco
Prosperococco, Direttore CRESA Abruzzo Fabio
Travaglini, Direttore Unione Piccole e Medie
Imprese Abruzzo Nicola Di Niro, Direttore
MOLIGAL di Isernia, Carlo Gizzi, Giornalista
enogastronomico.
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