PINETO, 28.7.2015 - Si
svolgerà venerdì 31 luglio alle ore 21 “Amore
Mio Crudele. Passioni fatali e capolavori
immortali di Gabriele D’Annunzio”, il
recital/concert scritto e interpretato
dall’attrice e pianista abruzzese Daniela
Musini, che porterà in scena le pagine più belle
del grande poeta e scrittore pescarese. Cornice
dell’evento sarà la magia della Torre di Cerrano.
L’ingresso è libero.
Daniela Musini
interpreterà le pagine più belle
dell'”Immaginifico” (tra cui L'onda, La
pioggia nel pineto, Il monologo di Mila di Codra),
farà rivivere sulla scena i suoi amori più
veementi e appassionati, e darà corpo e anima
alle sue Muse, e innterpretando di volta in
volta la carnalissima Barbara Leoni, la Divina Eleonora
Duse, l'appassionata Maria Gravina di
Cruyllas, la struggente Contessa russa Natalie
de Goloubeff.
I momenti attoriali
si alterneranno a brani eseguiti al pianoforte
dalla stessa Musini. Musiche immortali, abbinate
alle varie figure femminili: "Les feuilles
mortes", "Caruso", "Oci ciornie" sono
solo alcune fra queste.
“Sarà un'esperienza
indimenticabile – dichiara la Musini – La Torre
di Cerrano, di fronte al nostro Adriatico,
conserva intatta un fascino suggestivo e
misterioso ed essa stessa evoca emozioni ed
incantamenti. La sera del 31 luglio sarà ancora
più bella, permeata dalla sublime Poesia di
d'Annunzio e dalle suggestioni dei brani che
eseguirò al pianoforte, scelti con lo specifico
obiettivo di ‘colpire al cuore’. E poi, quella
sera, in quel luogo, aleggeranno anche creature
seducenti e fascinose, tra cui la Divina
Eleonora Duse”.
“Per Pineto è
certamente un onore poter avere all’interno del
calendario del Caffè Letterario Itinerante uno
spettacolo come quello di Daniela Musini – ha
dichiarato il presidente del Consiglio comunale
Ernesto Iezzi – che arricchirà l’offerta
culturale e turistica della nostra città con la
qualità. Penso che il giardino della Torre sia
un posto magnifico per uno spettacolo in cui il
grande protagonista sarà D’Annunzio, il poeta
che ha reso immortali le atmosfere del nostro
Abruzzo”. |