PINETO,
23.5.2015 -
Questa mattina all’Area Marina Protetta Torre
del Cerrano tantissima partecipazione per la
manifestazione EcoSolidale organizzata
dal Parco Marino in collaborazione con il
Comune di Pineto, le Guide del Cerrano
e del Pros Onlus. Ai 240 alunni delle
dieci classi dell’Istituto Comprensivo
Giovanni XXIII capitanati dall’insegnante
Amalia Tartaglia e numerosi altri
insegnanti, si sono aggiunti comuni
cittadini e molti aderenti ad associazioni di
volontariato, tra le quali ‘Pineto cammina’.
“C’è stato un sodalizio perfetto
tra solidarietà ed ecologia – ha detto
emozionata l’insegnante Tartaglia. – Abbiamo
dato agli alunni la possibilità di raggiungere
chi ci sta più vicino: la natura e l’uomo,
ripulendo l’ambiente in cui viviamo e aiutando
con contributi alla ricerca chi è meno fortunato
di noi”.
Come da programma, complice il meteo
favorevole nonostante le previsioni, gli alunni
delle prime seconde e terze sono partiti dalla
Scuola per dirigersi allo stabilimento Nelide.
La passeggiata di solidarietà è stata il
simbolo di un messaggio ben più ampio e
compreso appieno dagli alunni e dalle loro
famiglie. La manifestazione, nata qualche anno
fa come Walk of life, si è trasformata nel nome
mantenendo immutato l’obiettivo di
sensibilizzazione nei confronti della ricerca
contro le malattie genetiche. Poi, la
passeggiata solidale è diventata ecologica
e i ragazzi, dopo aver ricevuto una breve
lezione di educazione ambientale dalle Guide del
Cerrano hanno intrapreso con gran lena la
pulizia dell’attraente pineta, mentre gli
altri volontari si sono dedicati alla pulizia
della spiaggia, arrivando fino allo
Chalet del Parco dove sono stati rimossi i
rifiuti, che a causa dell’incuria e
maleducazione di pochi deturpavano l’ambiente e
il delicato sistema dell’Area marina.
Al termine della mattinata, il
gran finale alla Torre: una terrazza gremita
all’inverosimile dai giovani studenti con
indosso la maglietta della passeggiata per la
vita, che hanno ascoltato con attenzione
l’intervento del Presidente Benigno D’Orazio
che li ha ringraziati incentivandoli a farsi
portavoce dei messaggi di solidarietà e cultura
ambientale.
“L’esperienza ci ha dimostrato –
ha detto D’Orazio - quanto gli studenti
siano molto ricettivi e per noi, che spesso
dobbiamo confrontarci con comportamenti
irragionevolmente non rispettosi del decoro
ambientale, rappresentano una speranza per il
futuro. Per questo motivo, l’educazione
ambientale nelle scuole è per l’AMP Torre del
Cerrano una delle attività più importanti, che
abbiamo incrementato notevolmente, conseguendo
un ottimo successo, come dimostra anche
l’odierna partecipazione”.
www.torredelcerrano.it |