PINETO, 14.3.2015 - ‘Bolkestain
e Parchi’ è il tema del convegno che si
svolgerà martedì 17 marzo alle ore
17,00 presso la Sala Polifunzionale in
Via Trieste, 1 a Pineto. L’incontro è
organizzato dall’AMP Torre del Cerrano ed è
rivolto ai portatori di interesse,
nell’ambito del processo del Piano di
Gestione del Sito di Interesse
Comunitario (SIC) e Forum della
CETS.
La
categoria che interagisce maggiormente con l’AMP
è certamente quella dei titolari di concessioni
demaniali, ovvero i gestori di stabilimenti
balneari. Il processo di Caratterizzazione
Ambientale delle Concessioni Demaniali,
già avviato dall'AMP nel 2012, si rivolge
specificatamente a tale categoria con
l'obiettivo di eliminare, o quanto meno ridurre,
l'impatto derivante dalle attività dei titolari
di concessioni demaniali. A partire dal 2014
l'AMP ha quindi inserito tale processo
nell'ambito della CETS, divenendone una sua
importante applicazione.
Il
progetto di Caratterizzazione Ambientale
delle Concessioni Demaniali è stato
predisposto dall’Avvocato Benigno D’Orazio
in collaborazione con il Prof. Leonardo
Salvemini, dell’Università di Milano, e con
l’allora Rettore dell’Università degli Studi di
Teramo, Rita Tranquilli Leali (già
titolare della cattedra di Diritto della
Navigazione), prevede una deroga alla direttiva
Bolkestein per le concessioni che
aderiscono alle ‘convenzioni ambientali’
proposte dagli Enti parco. Pertanto, solo le
suddette concessioni non verranno considerati
‘servizi su suolo pubblico’ e quindi non aperti
alla libera concorrenza, secondo la quale dal 2015
le concessioni demaniali dovranno essere
assegnate con una gara d’evidenza pubblica.
La
caratterizzazione ambientale può essere estesa
anche alle aree contigue alle AMP, previa
specifica disciplina delle Regioni e nelle aree
esterne alle AMP con adeguate cautele. Oltre
quest’idea, ancora oggetto di studio e di
attenzione, è stato realizzato uno specifico
accordo con gli stabilimenti balneari dei
Comuni di Pineto e Silvi per costruire insieme
il processo di caratterizzazione ambientale; lo
scorso novembre la Fiba Confesercenti Abruzzo ha
elaborato proposte di modifica al DDL sul
demanio, che vanno nella stessa direzione
tracciata dall’AMP; oggi, nell’ambito del SIC e
della CETS, assume sempre più rilievo la
posizione dei concessionari di spazi demaniali,
che andrebbero identificati come presidi
territoriali in chiave ambientale.
Ulteriore e
importante tassello di questo percorso sarà
l’incontro del 17 marzo che vedrà riuniti in un
unico momento i massimi esperti e i
rappresentanti delle associazioni e degli enti a
vario titolo coinvolti: dopo i saluti dei
Sindaci di Pineto e Silvi, Robert Verrocchio
e Francesco Comignani, ci saranno le
introduzioni del Presidente e del Direttore
dell’AMP, Benigno D’Orazio e Fabio
Vallarola. Per la categoria dei balneatori,
gli interventi saranno animati da Cristiano
Tomei di CNA Balneatori, Ottavio Di
Stanislao di Assobalneatori Confidustria,
Riccardo Padovano di SIB Confcommercio e
Giuseppe Susi di FIBA Confesercenti; a
rappresentare il settore ambientale ci saranno
Dante Caserta per il WWF e Antonio
Nicoletti per Legambiente Aree Protette. Per
la parte politica, interverranno l’Onorevole
Tommaso Ginoble, Segretario della
Commissione Ambiente della Camera dei Deputati,
gli Assessori ai Parchi e al Demanio della
Regione Abruzzo, Donato Di Matteo e
Dino Pepe; le conclusioni saranno affidate
al Vicepresidente della Regione Abruzzo,
Giovanni Lolli.
Al termine
del convegno l’AMP consegnerà gli attestati
di caratterizzazione ambientale agli
stabilimenti già autorizzati e che hanno
intrapreso il suddetto percorso virtuoso. Tra
questi, il Twenty beach del giocatore del
Pescara calcio Andrea Gessa. |